Booble News Costiera Amalfitana

Era un po' di tempo che il FattoquotiDAINO non stuzzicava il nostro interesse con una bella Bufala e, anche se di bello questa falsa notizia non ha nulla, i ragazzi del Porfido Nazionale ci sono riusciti in pieno con la fake news sulla Chiesa Satanista. A Bologna, il prossimo 10 marzo, non aprirà nessuna chiesa satanista, ne italiana ne estera. Lo ha stabilito l’Europa che ha garantito la libertà di culto ma che di certo non può certificare sette come chiesa in nessun Paese Membro. Il neo deputato ex professore e personaggio inventato Alvaro Porfido, italiano di fantasia che ha lavorato al progetto della bufala ci spiega: "Oggi è stato compiuto un importante passo avanti per la libertà di culto e di scelta di ognuno. Nel rispetto della legge, ogni religione può e deve essere praticata senza censure. In Italia ci sono ben 20mila satanisti riconosciuti (probabilmente si riferisce a coloro che negli ospedali timbrano il cartellino e poi se ne vanno in giro a farsi i fatti loro) che oggi potranno avere una prima sede per praticare i loro riti (un chiaro riferimento al carcere che li attende). Una grande conquista democratica di cui dovremmo essere fieri". Parole chiare quelle del politico, che però non sono condivise da parte della stampa locale, come ci spiega il giornalista inventato al momento Antonio Soccristi (pensate come si sarebbe chiamato se fosse stata una bufala sul sesso): "Il satanismo non è una religione adeguata alla nostra tradizione, non è possibile che la globalizzazione imperante ci collochi in contesti come questo, meglio non fare casino in questa Italia già martoriata da mille problemi, ma sembra che vogliano metterci uno contro l’altro senza motivo. Mi batterò a lungo perché non avvenga quello che per me è solo uno scempio del capitale. Torniamo ai sani valori antichi di un tempo, senza paura e senza mezzi termini". E voi da che parte state? Il sacerdote satanista Carlo Mansoni, ha detto che il 10 marzo siamo tutti invitati in via delle Balle a Bologna per assistere alla prima celebrazione e vedere con nostri occhi quanto la loro messa sia tranquilla e legalissima. Ovviamente noi saremo lì per meglio testimoniare l’accaduto e se ci avete creduto allora il problema non è del FattoQuotiDAINO!