Ultimo aggiornamento 18 ore fa S. Antonino Vescovo

Date rapide

Oggi: 31 ottobre

Ieri: 30 ottobre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Pasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiHotel Santa Caterina AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: ChiesaAd Atrani l'edizione 2022 della Calata della Stella lascia tutti senza fiato /Video

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Chiesa

Atrani, Costiera Amalfitana, Stella Cometa, Tradizioni, Natale

Ad Atrani l'edizione 2022 della Calata della Stella lascia tutti senza fiato /Video

La stella cometa è calata sul borgo più piccolo d'Italia regalando uno spettacolo pirotecnico di straordinaria bellezza

Inserito da (Admin), domenica 25 dicembre 2022 08:46:33

di Massimiliano D'Uva

Erano esattamente tre anni che i cittadini della Costa d'Amalfi, assieme ai turisti che scelgono il Natale per visitare la Divina, non assistevano alla calata della stella ad Atrani. Complice un'organizzazione impeccabile, abbiamo vissuto uno spettacolo pirotecnico di rara bellezza.

Ma andiamo per gradi. Per guadagnare un posto in "prima fila", siamo partiti, in moto, da Maiori poco dopo le 23 e 15, circa un'ora prima dell'orario previsto. Pochissime le auto per strada, se escludiamo le volanti dei Carabinieri che, come sempre, hanno presidiato il territorio.

A Castiglione iniziamo a incontrare le prime persone che, a piedi, sono partite dai vicini comuni per vivere questo spettacolo di fede senza lo stress dell'automobile e del parcheggio. Ma è dall'inizio della Maddalena, il tratto di strada in discesa che da Castiglione di Ravello porta ad Atrani, che le macchine erano già parcheggiate sul lato sinistro della Statale Amalfitana. Abbiamo dovuto lasciare la moto subito dopo la galleria verso Amalfi, di fronte al ristorante Zaccaria. Quest'anno, sfalsata di qualche minuto, c'è stata anche la calata della Stella ad Amalfi e molti concittadini hanno deciso di assistere ad entrambi gli spettacoli. Un vero e proprio esodo di massa, con centinaia di persone che, subito dopo i fuochi amalfitani, hanno raggiunto la vicina Atrani.

Prima dell'inizio dello spettacolo pirotecnico il parroco don Carmine Satriano Casola ha voluto salutare la folla con una breve omelia su quello che rappresenta la Nascita di Gesù Bambino: «Cari fratelli e sorelle, benvenuti ad Atrani in questa splendida notte, immersi in questa atmosfera natalizia. Lasciamo che i nostri cuori si commuovano senza timore di dimostrarci fragili e bisognosi dell'aiuto di Dio. Abbandoniamo ogni malvagità, che ci portano ad essere dei cattivi cristiani, e lasciamoci scaldare il cuore dalle carezze consolatrici di Dio, di cui tutti abbiamo bisogno per trovare la forza e pace. Siate testimoni di luce in questa Santa notte.»

A seguire, l'intervento del vice sindaco di Atrani, Michele Siravo: «Buonasera a tutti, cittadini e ospiti che siete qui per assistere alla 142ª edizione della calata della stella. Ringrazio chi ha reso possibile la realizzazione dell'intero cartellone degli eventi natalizi, don Carmine e tutte le sue collaboratrici e collaboratori, Lello, Gerardo, Gino, Tonino, Gianfranco, Pasquale, la squadra a supporto della stella, la ditta Senatore, il direttore artistico Alfonso Cavaliere, il centro sociale, gli organizzatori della banda Folk, i genitori dei bambini, la polizia locale, la protezione civile e tutti i cittadini che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno. La calata della stella ritorna dopo il buio della pandemia che ha costretto tutto il mondo a cambiare buona parte delle sue abitudini, che ha sconvolto le certezze dei popoli e rivoluzionato i rapporti sociali. Questa tradizione è un patrimonio prezioso perché rappresenta la memoria viva e tangibile della nostra identità. Tradizioni che ci ricordano chi siamo e ci indicano su quali basi costruire il futuro della nostra comunità. L'edizione di quest'anno vuole rappresentare la rinascita dei valori di partecipazione, condivisione, dialogo, incontro, confronto di idee, anche forte, ma sempre orientato a trovare la sintesi migliore che possa mettere in secondo piano gli egoismi, per il bene sia delle nazioni che delle piccole comunità. Siamo convinti che solo ripartendo da questi valori potremmo crescere tutti insieme: nel rispetto, nella solidarietà e nella pace tra i popoli. Raccogliamoci adesso nella nostra intimità e prepariamoci ad accogliere il messaggio che la calata della stella vuole trasmetterci. Ci auguriamo che la magia, la bellezza e l'emozione dello spettacolo di questa sera possa accendere nei nostri cuori la consapevolezza che appartenere ad una comunità significa viverla con passione tutti i giorni, partecipare attivamente e fare in modo che la pace non resti soltanto una parola vuota, ma una conquista, per tutti.»

Cala così il silenzio nel centro di Atrani e un'installazione di luci a led e fumo simula un incendio che si propaga fino al Santuario di Santa Maria del Bando e alle grotte di Masaniello. Inizia così la 142ª calata della stella. Uno spettacolo pirotecnico senza precedenti, una scenografia che è riuscito ad incantarci per più di 20 minuti. Un susseguirsi di emozioni in luce che ha regalato un ricordo indelebile nella memoria di quanti erano presenti in strada e sui balconcini, tipici delle abitazioni atranesi.

Applausi a scena aperta durante i colpi finali hanno reso ancora più evocativo l'evento, raccogliendo il più ampio gradimento del pubblico, sia delle persone presenti che di quanti connessi alle centinaia di dirette che i cellulari trasmettevano.

Un ringraziamento doveroso va all'amico Giovanni Proto per aver fortemente voluto la presenza delle nostre testate all'evento e per il supporto logistico che ha consentito di poter vivere al meglio questo evento di luce e di fede.

Da Atrani, in Costiera Amalfitana, arrivino a tutti voi gli auguri più sentiti e sinceri di Buon Natale!

 

Foto: Gianmarco Proto

Video: Positano Notizie - Il Vescovado

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 1093105103

Chiesa

Somma Vesuviana, la processione del Venerdì Santo: un legame vivo tra passato e presente /foto

Somma Vesuviana, cittadina della provincia di Napoli, diventa ogni anno il cuore pulsante di una delle più antiche tradizioni del Sud Italia durante il Venerdì Santo. La processione storica, un rito che si perde nella notte dei tempi, cattura l'attenzione di migliaia di persone con la sua atmosfera suggestiva...

Roma, Papa Francesco all'ospedale Gemelli per una visita

Continuano a preoccupare le condizioni di salute del Papa, nonostante stamane abbia voluto essere presente all'udienza generale arrivando in sedia a rotelle per poi lasciare la lettura dei testi: "Sono ancora un po' raffreddato". Subito dopo, al termine dell'udienza Francesco si è recato al Gemelli all'Isola...

Tour della natalità, card. Zuppi: "Serve un Paese che dia sicurezze"

Lo aveva già certificato l'Istat di come il crollo della natalità incida sull'invecchiamento della popolazione italiana e che per la prima volta è scesa sotto i 59 milioni di residenti con la Campania a rappresentare la regione d'Italia con la media età più giovane. Per questo, gli Stati generali della...

Vaticano, Papa Francesco ai giornalisti: "Parlate di scandali con delicatezza"

di Norman di Lieto È un Papa Francesco che accoglie alla Sala Clementina del Palazzo apostolico, i 140 giornalisti dell'Associazione Internazionale dei Giornalisti Accreditati in Vaticano (AIGAV): "La bellezza del vostro lavoro attorno a Pietro è quella di fondarlo sulla solida roccia della responsabilità...

Castellammare di Stabia onora il suo patrono, San Catello: una storia di devozione e fede

di Leopoldo De Luise Domani, 19 gennaio 2024, Castellammare di Stabia celebra una delle figure più amate e venerabili della sua storia: San Catello. Questo Santo Patrono, diventato sacerdote e successivamente vescovo della Diocesi di Stabia, non è solo un simbolo di fede, ma anche una figura storica...