Tu sei qui: ChiesaAngelus, Papa: "Ricordiamo sempre dov'è diretta la nostra vita"
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 7 maggio 2023 12:21:11
Quando gli storici ricorderanno questo periodo storico forse lo ricorderanno anche per essere stato uno dei periodi più particolari: grandi crisi economiche finanziarie, grandi ricchezze da una parte e aumento della povertà dall'altra, crisi del lavoro tradizionale e mancanza di classe dirigente e politica incapace di uscire dall'eterno presente senza alcun 'vision' del futuro.
Qui sta anche la grande domanda che in molti iniziano a porsi, sul senso della vita e su dove la nostra esistenza sia diretta.
Papa Francesco affacciandosi alla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano prima della recita del Regina Caeli con i fedeli e i pellegrini riuniti in Piazza San Pietro ha detto:
''Quando sperimentiamo la fatica, lo smarrimento e persino il fallimento, ricordiamo dove è diretta la nostra vita. Non dobbiamo perdere di vista la meta, anche se oggi corriamo il rischio di scordarcelo, di dimenticare le domande finali, quelle importanti: dove andiamo? Verso dove camminiamo? Per cosa vale la pena vivere? Senza queste domande, schiacciamo la vita solo sul presente, pensiamo che dobbiamo goderla il più possibile e finiamo per vivere alla giornata, senza uno scopo, senza un traguardo''.
Quindi, no all'eterno presente, al solo 'qui e ora' ma anche comprendere al meglio che cosa vogliamo dalla nostra vita, quale sia la meta da raggiungere durante il nostro cammino su questa Terra:
''La nostra patria, invece, è nel cielo, non dimentichiamo la grandezza e la bellezza della meta.
Una volta scoperta la meta, anche noi, come l'apostolo Tommaso nel Vangelo di oggi, ci chiediamo: come andarci?
A volte, soprattutto quando ci sono grandi problemi da affrontare e c'è la sensazione che il male sia più forte, viene da chiedersi: che cosa devo fare, quale via devo seguire?
Ascoltiamo la risposta di Gesù: 'Io sono la via, la verità e la vita'. Gesù stesso è la via da seguire per vivere nella verità e avere la vita in abbondanza.
Lui è la via e dunque la fede in Lui non è un 'pacchetto di idee' da credere, ma una strada da percorrere, un viaggio da compiere, un cammino con Lui.
È seguire Gesù, perché egli è la via che conduce alla felicità che non tramonta. È imitarlo, specialmente con gesti di vicinanza e misericordia verso gli altri.
Ecco la bussola per raggiungere il Cielo: amare Gesù, la via, diventando segni del suo amore in terra''.
Fonte foto: Vatican News pagina Facebook e Foto digiampieropiliadaPixabay
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