Ultimo aggiornamento 16 ore fa S. Vittoria martire

Date rapide

Oggi: 23 dicembre

Ieri: 22 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Pasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiHotel Santa Caterina AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: CronacaCartello in albergo svizzero apre un caso internazionale.

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Cronaca

Cartello in albergo svizzero apre un caso internazionale.

Inserito da (admin), martedì 15 agosto 2017 16:34:41

"Ebrei, fate la doccia prima di entrare in piscina" è questo grosso modo il messaggio rivolto alla clientela di religione ebraica in un noto albergo sulle Alpi svizzere. Due cartelli, dal contenuto verosimilmente antisemita, sono stati affissi nell’hotel Paradies di Arosa e di fatto hanno scatenato una polemica di rilevanza internazionale. Ovviamente il proprietario dell’albergo ha negato ci sia stato un intento razzista ammettendo però la troppa leggerezza nel pubblicare ed affiggere i manifesti incriminati. "Si ricorda ai nostri clienti ebrei di fare la doccia prima di entrare in piscina" è il testo della prima scritta apparsa nell'area benessere della struttura mentre nell'area cucina un altro manifesto recitava: "Per i nostri clienti ebrei: è possibile accedere al congelatore solo in quegli slot: 10h00-11h00 e 16h30-17h30. Spero capiate che la nostra squadra non ama essere disturbata costantemente". Seppur non vi è stato intento razzista è chiaro che in questa struttura i turisti ebrei non sono visti proprio di buon occhio. Alcuni clienti hanno fotografato i due cartelli e grazie alla potenza dei social network hanno scatenato la reazione del governo israeliano. Il vice ministro degli esteri Tzipi Hotovely ha chiesto le scuse ufficiali per questo "atto antisemita della peggior specie", ma non basta: Il Centro Simon Wiesenthal ha chiesto al ministro della Giustizia svizzero di "chiudere l’hotel dell’odio" e "punire il proprietario" ed ancora ha chiesto al sito di prenotazione Booking.com di "ritirare Aparthaus Paradies" della sua lista. Noi riteniamo che il direttore della struttura abbia sbagliato ma qui manca solo che il governo israeliano decida di far abbattere la struttura. Delle scuse ufficiali per noi sarebbero più che sufficienti. Voi cosa ne pensate? Nell’hotel, scrivono i media svizzeri, vanno in vacanza spesso ebrei, in particolare molti ultra-ortodossi, in arrivo sia dagli Usa, dal Regno Unito e da Israele. A causare la decisione del direttore dell’hotel sarebbero state le proteste di alcuni clienti dopo che due ragazze ebree erano entrate in acqua senza farsi la doccia. Non era la prima volta, dice il direttore, e quindi "ho ingenuamente fatto quel cartello". E ammette: "Avrei dovuto scrivere un cartello indirizzato a tutti gli ospiti".

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10281100

Cronaca

Napoli, violenza su turista inglese: barman arrestato

Una vacanza a Napoli che si è poi rivelata un incubo: gli abusi a luglio, ora l'arresto per un barman che ha violentato una ragazza nel bagno del locale dove lavorava, con la turista inglese che aveva appena finito di consumare un drink preparatole dal suo stesso aggressore. Il barman del locale è stato...

Venezia, detenuto denuncia: "Pestato dagli agenti"

di Norman di Lieto Secondo quanto riferito da un detenuto di 23 anni sarebbe stato pestato in cella da tre agenti della polizia penitenziaria, che gli avrebbero rotto alcune costole e lesionato la milza, tanto che i medici che poi l'hanno preso in cura, a Verona, sono stati costretti a sottoporlo ad...

Femminicidi, mattanza continua: due donne uccise in due giorni

di Norman di Lieto La mattanza non si ferma: ieri, in Toscana, ha perso la vita Maria Ferreira di 52 anni uccisa a coltellate in strada dal marito nel tardo pomeriggio a Fornaci di Barga; oggi, Sara Buratin, 41 anni, di Bovolenta. I carabinieri cercano il marito. Maria Ferreira aveva già apposto la prima...

Vibo Valentia, tentativo di avvelenamento durante la messa per don Palamara

Il comune in questione dove è accaduto il fatto San Nicola di Pannaconi, una frazione di Cessaniti, è stato commissariato per mafia nello scorso mese di agosto: qui, oggi, durante la Santa Messa, il sacerdote don Felice Palamara, già inseguito da minacce ed intimidazione dalla criminalità organizzata,...

Brennero, neve paralizza il traffico: chiusa autostrada e code fino a 40km

La neve ha paralizzato oggi il passo del Brennero: l'autostrada è stata chiusa e si sono formate code che hanno raggiunto i 40 chilometri. Nel corso della mattinata la neve aveva superato il livello di guardia andando oltre il metro facendo scattare così per motivi di sicurezza la decisione di chiudere...