Tu sei qui: CronacaCharlie Gard: i genitori ritirano la domanda di trasferimento, è troppo tardi per eseguire il trattamento
Inserito da (admin), lunedì 24 luglio 2017 18:19:21
Il piccolo Charlie non compirà un anno di vita, la lunga battaglia legale dei genitori che ha commosso il mondo intero e messo in gioco persino il Papa e Trump si è conclusa nel peggiore dei modi: "Lasceremo andare nostro figlio con gli angeli" hanno affermato i genitori davanti all’Alta Corte londinese. Il Corriere della Sera riporta i dettagli dell’ultima udienza, il lutto dei genitori che in aula trattengono a stento la disperazione, la resa di fronte alle prove inconfutabili delle risonanze magnetiche e l’avvocato che afferma che i trattamenti di Charlie sono ormai inutili e verranno interrotti. Il piccolo è infatti affetto da una rara condizione genetica che provoca gravi danni ai muscoli ed ai tessuti cerebrali ed ora che la battaglia legale si è conclusa nel peggiore degli esiti, il bambino potrà riposare in pace. "È troppo tardi per tentare il trattamento sperimentale richiesto da mesi, è troppo tardi per Charlie", questo è quanto affermato dal legale dei Gard, Grant Armstrong, in Aula. I genitori hanno disdetto la domanda di trasferimento negli USA, e hanno fatto sapere che discuteranno coi medici dell’ospedale Great Ormond Street il modo in cui il bimbo passerà a miglior vita. Tuttavia tra i genitori e il Great Ormond Street Hospital si è già creato uno scontro extraprocessuale, la madre di Charlie, Connie Yates, trattenendo a stento la disperazione, ha lanciato un’accusa durissima contro i medici della struttura ospedaliera: "Sono convinta che se le risonanze effettuate in passato a nostro figlio fossero state valutate da un panello di medici indipendenti, ora lui starebbe seguendo un trattamento sperimentale". Ha poi aggiunto: "Sono convinta che se le risonanze effettuate in passato a nostro figlio fossero state valutate da un panel di medici indipendenti, ora lui starebbe seguendo un trattamento sperimentale", ringrazia infine tutti quelli che hanno sostenuto la famiglia durante il lungo scontro legale, poco prima che l’emozione abbia la meglio su di lei. L’avvocato Armstrong aveva anche ringraziato il team di medici che aveva valutato le ultime analisi, tra cui l’italiano Enrico Bertini, mettendo in evidenza la gravità della situazione di Charlie che è diventata purtroppo irreversibile. La notizia è stata data ai genitori venerdì scorso, che però hanno preferito mantenere il riserbo fino ad ora, prima di dare il tragico annuncio. Persino il giudice Francis si è inchinato, lodando tutto ciò che i Gard hanno fatto per cercare di salvare il piccolo.
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