Tu sei qui: CronacaGino Sorbillo vede riconosciuto il diritto all'utilizzo in esclusiva del suo marchio
Inserito da (admin), venerdì 12 gennaio 2018 12:32:44
Quando in gioco c'è un brand consolidato (e soprattutto registrato) non basta avere un omonimia, oppure essere collegati da un rapporto di parentela, per poter utilizzare il proprio cognome a piacimento. A seguito di una lunga battaglia in tribunale, Gino Sorbillo, ideatore e fondatore del marchio e della pizzeria Sorbillo, ha avuto ragione: il marchio "Sorbillo" è suo. La questione era nata a seguito dell'apertura, da parte di un parente del famoso Maestro pizzaiolo di Napoli, di altre pizzerie con lo stesso "brand" e la stessa insegna appartenenti a Gino. Ad assistere legalmente il celebre pizzaiolo napoletano gli avvocati Alessandro Limatola e Sergio Perugino, che hanno chiesto e ottenuto un provvedimento d’urgenza più volte confermato e, proprio i primi giorni di questo 2018, la sezione imprese del Tribunale di Napoli, con sentenza inappellabile, ha rigettato il reclamo presentato dalla controparte. "È una grandissima soddisfazione vedere che l’amore e l’impegno che hai messo per affermare un’idea e creare un’attività siano premiati dal mercato e ti vengano riconosciuti anche dalla Giustizia" - ha dichiarato Gino Sorbillo. Marchio e insegna Sorbillo appartengono a Gino, il primo e l’unico della famiglia che venti anni fa ha ideato e divulgato il proprio cognome al punto di renderlo noto come sinonimo della buona pizza napoletana.
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