Tu sei qui: CronacaInquietante scoperta in Gran Bretagna: pedofili acquistavano bambole sessuali raffiguranti bambini
Inserito da (admin), mercoledì 2 agosto 2017 21:04:20
La nuova frontiera della pedofilia. Nel Regno Unito pedofili incastrati con le bambole del sesso di manifattura asiatica che rappresentano bambini. Arrivano indagini, la prima condanna e allertati i servizi dogana. Lo "Sportello dei Diritti": s’intensifichino i controlli anche in Italia anche perché dietro le bambole ci può essere del marcio e le norme italiane possono punire chi le acquista e detiene La pedofilia e la pedopornografia sono crimini che non conoscono frontiere e che pertanto devono essere fermati con sforzi sovranazionali e adattando e interpretando le leggi alle nuove tipologie o alle modalità con cui questi reati vengono perpetrati. Ciò a maggior ragione a seguito di quanto sta accadendo nel silenzio dei media e negli occulti spazi di internet, dove è ormai certo che si possano bypassare i controlli con degli escamotages che i pedofili conoscono bene, anche perché non è la prima volta che si scoprono delle vere e proprie reti di questi criminali. L’ultima trovata è quella delle bambole-bambini. Sono perfette, dai capelli alla pelle, passando per gli occhi e sono il frutto di un’evoluzione negativa delle bambole del sesso iper-realistiche, nate in Estremo Oriente, e diventate una moda anche nei paesi occidentali per quanto riguarda quelle "adulte". Alcuni sarebbero disposti a pagare fior fior di quattrini, nell’ordine delle migliaia di euro per soddisfare le proprie fantasie con una di queste creaturine in silicone. Nel Regno Unito, per esempio, le istituzioni hanno compreso l’inghippo e i servizi doganali hanno iniziato a monitorare attentamente le importazioni di questi prodotti, solitamente provenienti dalla Cina. Così dal marzo 2016, sarebbero state sequestrate non meno di 123 bambole. Il motivo? Rappresentavano inequivocabilmente nelle loro fattezze dei bambini. «È un fenomeno relativamente nuovo», ha così spiegato Hazel Stewart, dell’Agenzia nazionale del crimine britannica. L'istituzione ha messo in guardia contro le lacune della legge britannica. Se l'importazione di bambole dalle sembianze infantili può essere vietata ai sensi della legge contro gli "articoli osceni", il loro possesso non è reato. Sono già sette le persone incriminate nel Regno Unito, dopo l'ingresso di una bambola, ha evidenziato l’importante quotidiano inglese The Guardian. Gli investigatori hanno trovato nelle case di sei di loro materiale pedopornografico. Nel mese di giugno, un uomo di 49 anni è stato condannato a 2 anni di carcere. Alcuni di questi stanno cercando di minimizzare le loro condotte spiegando che usando queste "bambole del sesso" non fanno male a nessuno. Jon Brown, un funzionario di un'ONG per la lotta contro la violenza nei confronti dei bambini, non è di questo parere: «Non ci sono prove per sostenere la tesi che l'uso di queste bambole del sesso a forma di bambini evitino ai potenziali abusatori di passare all'atto reale». Una tesi assai condivisibile, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", perché dietro l’apparentemente innocuo acquisto di una bambola – bambino via internet (che può essere di per sé e comunque un reato per il nostro ordinamento), ci può essere nascosto del marcio come stanno rivelando le inchieste d’Oltremanica. Ciò ci spinge alla richiesta di un’intensificazione dei controlli doganali per questo tipo di prodotti e per verificare chi sono i destinatari. Non va dimenticavo, infine, che la norma del codice penale di cui all’articolo 600 ter, intende come pedopornografico quel materiale che "ritrae o rappresenta visivamente un minore implicato o coinvolto in una condotta sessualmente esplicita, quale può essere anche la semplice esibizione lasciva dei genitali o della regione pubica". È, quindi, opportuno attendere come si muoveranno gli inquirenti e la giurisprudenza italiana e se riterranno applicabile, come riteniamo auspicabile, la normativa vigente anche a coloro che acquisto e/o detengono le bambole in questione.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10361106
Una vacanza a Napoli che si è poi rivelata un incubo: gli abusi a luglio, ora l'arresto per un barman che ha violentato una ragazza nel bagno del locale dove lavorava, con la turista inglese che aveva appena finito di consumare un drink preparatole dal suo stesso aggressore. Il barman del locale è stato...
di Norman di Lieto Secondo quanto riferito da un detenuto di 23 anni sarebbe stato pestato in cella da tre agenti della polizia penitenziaria, che gli avrebbero rotto alcune costole e lesionato la milza, tanto che i medici che poi l'hanno preso in cura, a Verona, sono stati costretti a sottoporlo ad...
di Norman di Lieto La mattanza non si ferma: ieri, in Toscana, ha perso la vita Maria Ferreira di 52 anni uccisa a coltellate in strada dal marito nel tardo pomeriggio a Fornaci di Barga; oggi, Sara Buratin, 41 anni, di Bovolenta. I carabinieri cercano il marito. Maria Ferreira aveva già apposto la prima...
Il comune in questione dove è accaduto il fatto San Nicola di Pannaconi, una frazione di Cessaniti, è stato commissariato per mafia nello scorso mese di agosto: qui, oggi, durante la Santa Messa, il sacerdote don Felice Palamara, già inseguito da minacce ed intimidazione dalla criminalità organizzata,...
La neve ha paralizzato oggi il passo del Brennero: l'autostrada è stata chiusa e si sono formate code che hanno raggiunto i 40 chilometri. Nel corso della mattinata la neve aveva superato il livello di guardia andando oltre il metro facendo scattare così per motivi di sicurezza la decisione di chiudere...