Tu sei qui: CronacaMatera: Made in USA by Andy Warhol dal 26 febbraio al 26 marzo 2017
Inserito da (admin), domenica 19 febbraio 2017 02:43:02
Nel trentennale della morte, la Fondazione Sassi organizza una mostra dedicata al grande artista della Pop Art americana. Il suo nome è sinonimo di una corrente artistica, la Popular o Pop Art, la sua arte ha posto l’accento sulla fase creativa. Mettendo in secondo piano la creazione originale, ha reso popolare, di largo consumo e alla portata di tutti, l’Arte. A Andy Warhol (Pittsurgh, 6 agosto 1928 – New York, 22 febbraio 1987), il maggior esponente della Pop Art americana, a trent’anni dalla morte la Fondazione Sassi dedica una mostra di oltre 30 opere, realizzata in collaborazione con le gallerie d’arte Formaquattro di Bari e Restelliartco di Roma e la Iemme Edizioni. Made in Usa by Andy Warhol, a cura di Graziano Menolascina, è la retrospettiva che si potrà visitare dal 26 febbraio al 26 marzo 2017 alla Fondazione Sassi in via San Giovanni Vecchio n.7 nel rione Sasso Barisano a Matera. La mostra è aperta al pubblico dal lunedì al giovedì dalle ore 12 alle 18; dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 18 orario continuato. "La retrospettiva presenta un percorso completo di tutto il lavoro svolto nella carriera dell’artista – spiega il critico d’arte Graziano Menolascina - che va dalla serie delle polaroid, alla serie delle icone e i ritratti, tutti gli oggetti e i manifesti pubblicitari, la serie degli strumenti musicali e i vinili utilizzati e realizzati per e dalle grandi Pop Star come Michael Jackson, Rolling Stones e Liza Minnelli. La coloratissima serie dei Flowers e degli Space Fruit, la fantomatica serie di personaggi dei fumetti I Myths, sino agli intramontabili Self Portrait. L’utilizzo di colori accesi e contrapposti, l’esaltazione di idoli rappresentativi in uno schema che si può riassumere nei concetti base di bellezza-potere-moda, il consumismo, la ripetitività, l’arte di Andy Warhol è insomma la raffigurazione di un’epoca attraverso le sue immagini chiave. Andy Warhol, con la sua personalità e con la sua immagine, rifletteva i desideri della cultura consumistica americana e la sua opera non è altro che un prolungamento coerente con tutto questo. Le sue serigrafie in serie di personaggi famosi o di prodotti di largo consumo diventano il manifesto di un’attenzione maniacale all’immagine, all’apparenza, e soprattutto sfidano sfacciatamente il mondo dell’arte tradizionalmente intesa". "La Fondazione Sassi rende omaggio a Warhol nel trentennale dalla scomparsa, esponendo a Matera diverse delle principali opere dell’artista statunitense. – spiega il presidente della Fondazione Sassi Vincenzo Santochirico – Per il pubblico, la mostra Made in Usa by Andy Warhol, è l’occasione per vedere serigrafie e oggetti entrati nella Storia dell’Arte oltre che nell’immaginario collettivo. Per la Fondazione Sassi è la gradita occasione di inaugurare gli ambienti di via San Giovanni Vecchio, aprendoli come spazi espositivi, ma anche di dialogo e confronto. La Fondazione Sassi, a partire da questa prima mostra, si candida a essere attore e fautore di processi culturali, riservando una specifica attenzione alle nuove forme di creatività e alla produzione artistica dei giovani". Per ulteriori informazioni, si può visitare la pagina del sito della Fondazione Sassi dedicata alla mostra: http://www.fondazionesassi.org/evento/made-usa-by-andy-warhol/ o chiamare il numero: 0835 333348 o inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica: info@fondazionesassi.org
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10172109
Nella giornata di ieri la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Napoli e il Comando Regionale Campania della Guardia di Finanza hanno sottoscritto un memorandum operativo finalizzato a rendere ancora più efficace e sistematica l'azione di contrasto patrimoniale alla criminalità...
Rubata la targa di Viale John Lennon a Napoli e vandalizzata l'area dedicata al musicista iinglese, scomparso nel 1980. Nel 1998, il biografo dei Beatles e giornalista Michelangelo Iossa propose all'allora Provincia di Napoli - con il supporto di Beatlesiani d'Italia Associati - di intitolare un viale...
Una vacanza a Napoli che si è poi rivelata un incubo: gli abusi a luglio, ora l'arresto per un barman che ha violentato una ragazza nel bagno del locale dove lavorava, con la turista inglese che aveva appena finito di consumare un drink preparatole dal suo stesso aggressore. Il barman del locale è stato...
di Norman di Lieto Secondo quanto riferito da un detenuto di 23 anni sarebbe stato pestato in cella da tre agenti della polizia penitenziaria, che gli avrebbero rotto alcune costole e lesionato la milza, tanto che i medici che poi l'hanno preso in cura, a Verona, sono stati costretti a sottoporlo ad...
di Norman di Lieto La mattanza non si ferma: ieri, in Toscana, ha perso la vita Maria Ferreira di 52 anni uccisa a coltellate in strada dal marito nel tardo pomeriggio a Fornaci di Barga; oggi, Sara Buratin, 41 anni, di Bovolenta. I carabinieri cercano il marito. Maria Ferreira aveva già apposto la prima...