Tu sei qui: CronacaMilano, arrestato giovane di 24 anni che aveva teso cavo d'acciaio ad altezza uomo
Inserito da (Redazione Nazionale), sabato 6 gennaio 2024 08:24:03
Follia a Milano in viale Toscana dove 3 giovani avevano posizionato un cavo d'acciaio ad altezza uomo a cavallo della carreggiata di viale Toscana.
Un giovane di 24 anni è stato arrestato con l'accusa di aver posizionato il cavo, ad intervenire sul posto, erano stati i carabinieri dopo aver ricevuto una segnalazione da parte di un residente della zona.
Il 24enne era insieme ad altri due ragazzi che al momento dell'arrivo dei militari sono riusciti a far perdere le loro tracce.
Il giovane di 24 anni, invece, è stato trasferito al carcere di San Vittore, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Davanti ai Carabinieri, appena fermato, aveva parlato di "una bravata" e di "noia" il 24enne: su disposizione del pm Enrico Pavone è ora accusato di strage e attentato alla sicurezza dei trasporti.
I militari, allertati da un residente, sono riusciti a togliere il cavo prima che potesse rappresentare un pericolo per pedoni, biciclette, moto e auto.
La fune era stata presa da un vicino cantiere e i tre l'avevano tesa tra un albero e una pensilina dell'Azienda Trasporti.
I carabinieri continuano la ricerca dei due complici.
Il giovane ha risposto a tutte le domande e si è detto ''pentito'' del gesto: Alex Baiocco, è questo il nome del giovane di 24 anni è accusato di strage, attentato alla sicurezza del trasporti, blocco stradale e ricettazione per avere teso un cavo d'acciaio a Milano, in viale Toscana, due giorni fa.
Assistito dall'avvocato Dario Trovato e interrogato nel carcere di San Vittore dal gip di Milano Domenico Santoro il giovane si è scusato per il gesto che avrebbe potuto avere conseguenze gravi.
Il legale è in attesa del provvedimento con cui il giudice potrebbe lasciare in carcere il 24enne, mentre prosegue da parte di carabinieri la ricerca dei due complici.
Così Baiocco davanti al gip di Milano:
"Chiedo scusa per quello che ho fatto, ho sbagliato. Al momento non mi sono reso conto della gravità, ma non volevo uccidere nessuno".
Il 24enne, come ha riferito l'avvocato Dario Trovato, è "distrutto" per quello che è accaduto e "non si dà pace".
Ora è in attesa del provvedimento del giudice al quale tocca decidere se convalidare o meno l'arresto e disporre il carcere e soprattutto se contestare l'accusa di strage ipotizzata dal pm Enrico Pavone assieme all'attentato alla sicurezza dei trasporti
Fonte foto: Foto di djedj da Pixabay e Foto di oltreme da Pixabay
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10658105
Una vacanza a Napoli che si è poi rivelata un incubo: gli abusi a luglio, ora l'arresto per un barman che ha violentato una ragazza nel bagno del locale dove lavorava, con la turista inglese che aveva appena finito di consumare un drink preparatole dal suo stesso aggressore. Il barman del locale è stato...
di Norman di Lieto Secondo quanto riferito da un detenuto di 23 anni sarebbe stato pestato in cella da tre agenti della polizia penitenziaria, che gli avrebbero rotto alcune costole e lesionato la milza, tanto che i medici che poi l'hanno preso in cura, a Verona, sono stati costretti a sottoporlo ad...
di Norman di Lieto La mattanza non si ferma: ieri, in Toscana, ha perso la vita Maria Ferreira di 52 anni uccisa a coltellate in strada dal marito nel tardo pomeriggio a Fornaci di Barga; oggi, Sara Buratin, 41 anni, di Bovolenta. I carabinieri cercano il marito. Maria Ferreira aveva già apposto la prima...
Il comune in questione dove è accaduto il fatto San Nicola di Pannaconi, una frazione di Cessaniti, è stato commissariato per mafia nello scorso mese di agosto: qui, oggi, durante la Santa Messa, il sacerdote don Felice Palamara, già inseguito da minacce ed intimidazione dalla criminalità organizzata,...
La neve ha paralizzato oggi il passo del Brennero: l'autostrada è stata chiusa e si sono formate code che hanno raggiunto i 40 chilometri. Nel corso della mattinata la neve aveva superato il livello di guardia andando oltre il metro facendo scattare così per motivi di sicurezza la decisione di chiudere...