Tu sei qui: CronacaNapoli, Villa Floridiana: tanto fumo ma poco arrosto
Inserito da (admin), domenica 22 maggio 2016 18:50:22
Ma perché le biciclette non possono entrare e le autovetture sì? " Dopo la lettura delle enfatiche dichiarazioni rilasciate attraverso i mass media stamani ho deciso di fare una passeggiata nella villa Floridiana, confidando che finalmente, dopo cinque anni di tribolazioni, fatte di chiusure, di barriere metalliche e, di conseguenza, d’impossibilità di accedere a buna parte della superficie di circa 60.0000 mq occupata dall’antico parco borbonico, finalmente avrei avuto l’opportunità di visitarlo in lungo e in largo – esordisce Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari e fondatore del gruppo "Riappropriamoci della Villa Floridiana" al link: https://www.facebook.com/groups/villafloridiana/ , che conta oltre 1.500 iscritti -. Invece, in pratica, ho riscontrato una situazione analoga a quella che c’era prima che l’area del museo Duca di Martina, in una a quella del Belvedere, venissero chiuse, circa due anni addietro, per i lavori relativi al progetto realizzato nell’ambito del Programma operativo interregionale " Attrattori Culturali, naturali e Turismo", FESR 2007/2013, che dovevano terminate il 30 giugno dell’anno scorso e che invece di proroga in proroga sono durati molto di più ". " Con grande delusione ho invece dovuto prendere atto che sono ancora tante le aree ancora inaccessibili, intercluse con le barriere metalliche e, quanto al belvedere, esso è di fatto accessibile sono per un breve tratto di poche decine di metri, risultando per il resto ancora transennato – afferma Capodanno -. Inoltre resta recintata anche buona parte dell’area intorno allo scalone centrale, e quella nei pressi della fontana con le tartarughe, non consentendo tra l’altro l’accesso al tempio ionico, un padiglione a pianta centrale che si trova al margine estremo dell’area posta nei pressi del belvedere ". " Mi ha lasciato perplesso – prosegue Capodanno - anche il fatto che all’ingresso su via Cimarosa ho notato che veniva impedito l’accesso a una mamma in bicicletta, con un bambino nel passeggino, perché, in base alle disposizioni vigenti, resta vietato "introdurre biciclette" nel parco in uno ai cani, agli altri animali e ai palloni, così come sarebbe vietato anche "calpestare prati", ma il condizionale è d’obbligo dal momento che sull’unico prato accessibile, quello centrale c’erano molte persone, alcune delle quali in costume da bagno, che prendevano il sole approfittando della bella giornata. " " Ma lo cosa che mi ha più meravigliato è che ho notato alcune autovetture in transito o in sosta nei pressi della facciata laterale del museo – puntualizza Capodanno -. Un’altra auto in sosta era parcheggiata all’interno di un’area transennata. Ma come, mi sono detto, s’impedisce l’accesso alle biciclette e poi ci sono le macchine? E di chi sono queste autovetture? Chi è che gode del privilegio di poter entrare all’interno della villa con un veicolo a motore, laddove non si può, presumo per problemi di sicurezza, accedere neppure con una bicicletta? Misteri che ci auguriamo vengano chiariti al più presto ". " Colgo l’occasione della campagna elettorale per le prossime amministrative per lanciare un appello ai candidati alla carica di sindaco della Città affinché assumano precisi impegni sulla soluzione degli annosi problemi del verde pubblico a disposizione dei napoletani e, segnatamente, per quanto riguarda il Vomero, per la villa Floridiana – conclude Capodanno -. Così come ci auguriamo che ,oltre ai sorrisi e alle dichiarazioni di facciata, anche la Regione Campania voglia fare fino in fondo la sua parte,. Solo con un impegno sinergico sarà possibile restituire alla piena fruibilità, e non solo in parte, l’intero parco ai cittadini, dopo tanti, troppi, anni d’inutili attese e dopo molte promesse, sino a oggi non mantenute ".
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10341104
Una vacanza a Napoli che si è poi rivelata un incubo: gli abusi a luglio, ora l'arresto per un barman che ha violentato una ragazza nel bagno del locale dove lavorava, con la turista inglese che aveva appena finito di consumare un drink preparatole dal suo stesso aggressore. Il barman del locale è stato...
di Norman di Lieto Secondo quanto riferito da un detenuto di 23 anni sarebbe stato pestato in cella da tre agenti della polizia penitenziaria, che gli avrebbero rotto alcune costole e lesionato la milza, tanto che i medici che poi l'hanno preso in cura, a Verona, sono stati costretti a sottoporlo ad...
di Norman di Lieto La mattanza non si ferma: ieri, in Toscana, ha perso la vita Maria Ferreira di 52 anni uccisa a coltellate in strada dal marito nel tardo pomeriggio a Fornaci di Barga; oggi, Sara Buratin, 41 anni, di Bovolenta. I carabinieri cercano il marito. Maria Ferreira aveva già apposto la prima...
Il comune in questione dove è accaduto il fatto San Nicola di Pannaconi, una frazione di Cessaniti, è stato commissariato per mafia nello scorso mese di agosto: qui, oggi, durante la Santa Messa, il sacerdote don Felice Palamara, già inseguito da minacce ed intimidazione dalla criminalità organizzata,...
La neve ha paralizzato oggi il passo del Brennero: l'autostrada è stata chiusa e si sono formate code che hanno raggiunto i 40 chilometri. Nel corso della mattinata la neve aveva superato il livello di guardia andando oltre il metro facendo scattare così per motivi di sicurezza la decisione di chiudere...