Ultimo aggiornamento 1 giorno fa S. Vittoria martire

Date rapide

Oggi: 23 dicembre

Ieri: 22 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Pasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiHotel Santa Caterina AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: CronacaNapoli, Vomero: appena 300 firme per lo slittamento dei lavori di revisione alla funicolare di Chiaia Un flop: solo il 2% degli utenti che quotidianamente utilizzano l'impianto

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Cronaca

Napoli, Vomero: appena 300 firme per lo slittamento dei lavori di revisione alla funicolare di Chiaia Un flop: solo il 2% degli utenti che quotidianamente utilizzano l'impianto

Inserito da (admin), sabato 28 aprile 2018 23:34:43

Gennaro Capodanno, ingegnere, presidente del Comitato Valori collinari e del trasporto pubblico conferma la sua ferma e motivata opposizione alla richiesta di un'ulteriore proroga del funzionamento della funicolare di Chiaia , la quale, già dal maggio dell'anno scorso, avrebbe dovuto essere fermata per consentire la revisione ventennale dell'impianto. " Al riguardo - afferma Capodanno - la raccolta di firme promossa da alcune associazioni per chiedere un ulteriore slittamento ha raccolto, nel corso dell'intera mattinata di oggi, appena 300 firme, che sono pari, se solo si vuol tenere conto dei 15mila viaggiatori, che, nei giorni feriali, utilizzano l'importante mezzo di trasporto pubblico su ferro ad appena il 2%, un vero e proprio flop che testimoniano il dato che i napoletani hanno compreso che, nelle attuali condizioni, con un impianto che si è fermato per guasti, negli ultimi tempi, con eccessiva frequenza, bisogna procedere immediatamente ai lavori di revisione periodica, nel rispetto delle norme dettatedalel vigenti disposizioni di legge ". " Premetto, al riguardo - afferma Capodanno - che il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 1° dicembre 2015 n. 203, che contiene le nuove norme regolamentari in materia di revisioni periodiche, adeguamenti tecnici e varianti costruttive per i servizi di pubblico trasporto effettuati con funivie, funicolari, sciovie e slittinovie, nell'allegato tecnico, al punto 2, indica espressamente che la revisione generale, per le funicolari, deve essere effettuata alla scadenza del ventesimo e del quarantesimo anno di vita tecnica ". " Nello stesso allegato - prosegue Capodanno - si precisa che "l'autorizzazione o il nulla osta predetti si intendono, inoltre, revocati qualora, alle scadenze temporali fissate ai sensi del precedente comma 2.1.2, il Direttore o il Responsabile dell'esercizio (o l'Assistente Tecnico se previsto) non dimostri di aver provveduto a tutti gli adempimenti stabiliti ai successivi paragrafi 2.2. e 2.3 " che riguardano appunto la revisione dell'impianto ". " Il successivo punto 2.3.1 - aggiunge Capodanno - precisa altresì che i controlli e le verifiche da eseguire nel corso della revisione generale devono essere effettuati "almeno sulle seguenti parti dell'impianto: a) le opere civili in cemento armato ed in carpenteria metallica delle stazioni, della linea e delle eventuali opere accessorie; b) tutte le apparecchiature meccaniche compresi i veicoli; c) gli elementi costruttivi, organi meccanici e relative giunzioni saldate; d) tutti gli equipaggiamenti elettrici ed elettronici, relativi cablaggi e collegamenti elettrici di terra" ". " Orbene - sottolinea Capodanno - se la richiesta di proroga di un anno per effettuare la revisione ventennale della funicolare di Chiaia, che avrebbe comportato la chiusura dell'impianto a fine maggio 2017, poteva trovare una sua motivazione, non condivisa, nel fatto che, non avendo completato per tempo i lavori di revisione della funicolare Centrale, che dovevano durare dieci mesi, con l'impianto che avrebbe dovuto riprendere le corse il 1° giugno, laddove invede vennero completati con un ritardo di circa due mesi, e, di certo, non si poteva privare la Città contemporaneamente di due dei tre impianti a fune che collegano il Vomero con il centro cittadino, la nuova proroga che si vorrebbe chiedere, sarebbe motivata solo dall'indisponibilità, allo stato, delle risorse economiche, valutate in circa sei milioni di euro, necessarie per l'esecuzione dei lavori ". " Al riguardo viene da porsi alcune domande che attendono una risposta - puntualizza Capodanno -. Perché in tutto questo lasso di tempo non si è proceduto a reperire e a stanziare la somma necessaria per i lavori di revisione, effettuando anche la gara d'appalto, consentendo all'impresa vincitrice di approvvigionarsi già dei materiali necessari in modo che fossero disponibili a piè d'opera, all'atto della chiusura dell'impianto? Perché, visto che la revisione ventennale dell'impianto è finalizzata a garantire la sicurezza dei viaggiatori, continuare a far funzionare un impianto, che sta manifestando da tempo una serie di problemi, con fermi improvvisi per guasti tecnici, che a volte durano anche di diverse ore, l'ultimo dei quali in questi giorni, con una nuova proroga, dopo quella già concessa di un anno? ". " Personalmente - conclude Capodanno - alla luce di quanto sopra, confermo la mia contrarietà alla richiesta una nuova proroga dei lavori di revisione generale dell'impianto della funicolare di Chiaia, augurandomi che, alle scadenze espressamente specificate nelle norme succitate. già slittate per la proroga in scadenza, l'impianto venga fermato per effettuare tutti quei lavori atti a garantire la piena affidabilità dell'impianto a fune e la sicurezza dei viaggiatori, così come indicati nell'allegato tecnico al decreto ministeriale, reperendo in tempi rapidi la dotazione finanziaria necessaria per le opere previste ".

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10421100

Cronaca

Napoli, violenza su turista inglese: barman arrestato

Una vacanza a Napoli che si è poi rivelata un incubo: gli abusi a luglio, ora l'arresto per un barman che ha violentato una ragazza nel bagno del locale dove lavorava, con la turista inglese che aveva appena finito di consumare un drink preparatole dal suo stesso aggressore. Il barman del locale è stato...

Venezia, detenuto denuncia: "Pestato dagli agenti"

di Norman di Lieto Secondo quanto riferito da un detenuto di 23 anni sarebbe stato pestato in cella da tre agenti della polizia penitenziaria, che gli avrebbero rotto alcune costole e lesionato la milza, tanto che i medici che poi l'hanno preso in cura, a Verona, sono stati costretti a sottoporlo ad...

Femminicidi, mattanza continua: due donne uccise in due giorni

di Norman di Lieto La mattanza non si ferma: ieri, in Toscana, ha perso la vita Maria Ferreira di 52 anni uccisa a coltellate in strada dal marito nel tardo pomeriggio a Fornaci di Barga; oggi, Sara Buratin, 41 anni, di Bovolenta. I carabinieri cercano il marito. Maria Ferreira aveva già apposto la prima...

Vibo Valentia, tentativo di avvelenamento durante la messa per don Palamara

Il comune in questione dove è accaduto il fatto San Nicola di Pannaconi, una frazione di Cessaniti, è stato commissariato per mafia nello scorso mese di agosto: qui, oggi, durante la Santa Messa, il sacerdote don Felice Palamara, già inseguito da minacce ed intimidazione dalla criminalità organizzata,...

Brennero, neve paralizza il traffico: chiusa autostrada e code fino a 40km

La neve ha paralizzato oggi il passo del Brennero: l'autostrada è stata chiusa e si sono formate code che hanno raggiunto i 40 chilometri. Nel corso della mattinata la neve aveva superato il livello di guardia andando oltre il metro facendo scattare così per motivi di sicurezza la decisione di chiudere...