Tu sei qui: CronacaSuicidio assistito, morto Fabio Ridolfi. Il fratello: «Ora è finalmente libero»
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 14 giugno 2022 09:18:20
Fabio Ridolfi, totalmente immobilizzato da 18 anni, ha ottenuto di porre fine alla propria condizione di "sofferenza insopportabile" attraverso l'interruzione dei trattamenti di sostegno vitale e la sedazione profonda e continua.
Il fratello Andrea ha annunciato ieri, 13 giugno, all'Associazione Luca Coscioni che «Fabio è finalmente libero».
Fabio Ridolfi, 46 anni di Fermignano (Pesaro), è morto senza soffrire, dopo ore di sedazione e non immediatamente come avrebbe voluto. Da quattro mesi aveva chiesto l'aiuto medico al suicidio, rientrando nelle condizioni previste dalla Corte costituzionale, ma una serie di incredibili ritardi e di boicottaggi da parte del Servizio sanitario l'hanno portato a scegliere la sedazione profonda e la sospensione dei trattamenti di sostegno vitale in corso.
Fabio aveva espresso un desiderio da realizzare prima di ottenere l'interruzione delle terapie con sedazione profonda, ovvero incontrare Pellegrini e Zaniolo, calciatori della sua squadra del cuore, la Roma. L'incontro non è stato reso possibile per il ritiro della nazionale perla Nations League contro l'Inghilterra, ma Pellegrini ha comunque voluto mandare un saluto a Fabio, inviandogli un videomessaggio in cui dice: «Ho sentito parlare di te, sono in Nazionale e non potrò passare di persona, ma ti mando un grande saluto, un abbraccio e un bacio».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 100211107
Nella giornata di ieri la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Napoli e il Comando Regionale Campania della Guardia di Finanza hanno sottoscritto un memorandum operativo finalizzato a rendere ancora più efficace e sistematica l'azione di contrasto patrimoniale alla criminalità...
Rubata la targa di Viale John Lennon a Napoli e vandalizzata l'area dedicata al musicista iinglese, scomparso nel 1980. Nel 1998, il biografo dei Beatles e giornalista Michelangelo Iossa propose all'allora Provincia di Napoli - con il supporto di Beatlesiani d'Italia Associati - di intitolare un viale...
Una vacanza a Napoli che si è poi rivelata un incubo: gli abusi a luglio, ora l'arresto per un barman che ha violentato una ragazza nel bagno del locale dove lavorava, con la turista inglese che aveva appena finito di consumare un drink preparatole dal suo stesso aggressore. Il barman del locale è stato...
di Norman di Lieto Secondo quanto riferito da un detenuto di 23 anni sarebbe stato pestato in cella da tre agenti della polizia penitenziaria, che gli avrebbero rotto alcune costole e lesionato la milza, tanto che i medici che poi l'hanno preso in cura, a Verona, sono stati costretti a sottoporlo ad...
di Norman di Lieto La mattanza non si ferma: ieri, in Toscana, ha perso la vita Maria Ferreira di 52 anni uccisa a coltellate in strada dal marito nel tardo pomeriggio a Fornaci di Barga; oggi, Sara Buratin, 41 anni, di Bovolenta. I carabinieri cercano il marito. Maria Ferreira aveva già apposto la prima...