Tu sei qui: CronacaTonno Pinne Gialle surgelato, richiamato un lotto per istamina oltre i limiti consentiti
Inserito da (admin), mercoledì 11 luglio 2018 19:53:49
Via dagli scaffali le fette di tonno Pinne Gialle (sottovuoto) - surgelate per istamina oltre i limiti. Ministero della Salute: ecco il lotto richiamato Avvisi di "allerta salute" diramati dal Ministero della Salute su lotto di prodotti alimentari ritirati dal mercato perché pericoloso per istamina oltre i livelli consentiti. Con questa motivazione un lotto di fette di tonno Pinne Gialle (sottovuoto) - surgelate stanno per essere ritirati dagli scaffali dei supermercati perché considerati potenzialmente pericolosi per la nostra salute. Nello specifico si tratta del tonno con marchio NORDIC SEAFOOD A/S - MELEGA & PRINI srl ma prodotto dall'azienda Central Western Pacific - Indonesia. Il lotto oggetto di richiamo è BMI 18/02 - Item No 2451410 contenuto sottovuoto surgelato 175-225 g. Secondo quanto riferito dal Ministero, il richiamo è stato reso necessario dalla "presenza di un tasso di istamina superiore ai limiti consentiti dalla legge" (3035 ppm). Per questo è stato disposto il ritiro in autocontrollo a scopo precauzionale dalla stessa azienda MELEGA & PRINI srl, Via Macello 29, Bolzano (CE IT 1346) che lo ha commercializzato presso gli unici 2 clienti all'ingrosso e per la quota venduta al dettaglio, ha apposto due cartelli nel punto vendita. Trattasi di confezioni sottovuoto, ciascuna di 2-3 fette. La sindrome sgombroide è una patologia simil-allergica risultante dall'ingestione di pesce alterato. È il secondo tipo più frequente di intossicazione da prodotti ittici, seconda solo alla ciguatera. Spesso tuttavia non viene rilevata perché assomiglia e confusa con l'allergia alimentare. Viene riportata con la massima frequenza relativamente a specie ittiche a carne rossa, appartenenti alle famiglie Scombridae (come il tonno, tonno pinna gialla, tonnetto striato (chiamato anche bonito), sgombro, lampuga, Clupeidae (sardine, aringhe, cheppie) ed acciughe e specie ittiche imparentate con queste, refrigerate o conservate in modo non adeguato dopo la pesca.La sindrome sgombroide può derivare dall'inappropriato trattamento del pesce durante l'immagazzinamento o la lavorazione; quando per l'innesco di processi di degradazione si producono quantità importanti di istamina. L'istamina è una delle sostanze tossiche implicate nell'intossicazione sgombroide. Nel tessuto di pesci in decomposizione sono state trovate altre sostanze chimiche, ma la loro associazione con la sindrome sgombroide non è stata stabilita chiaramente. Le manifestazioni cliniche dell' intossicazione riguardano l'apparato gastrointestinale (nausea, vomito, diarrea) il sistema nervoso centrale (vertigini, cefalea), la cute (rush) ; raramente si osservano disturbi respiratori e ipotensione. L'inizio della sintomatologia è rapido (20-30 minuti dall'assunzione dell'alimento) e i disturbi, abitualmente di lieve entità, si risolvono generalmente in breve tempo; solitamente durano meno 24 ore. La sindrome, sebbene frequente, viene spesso diagnosticata come reazione allergica alimentare. Pertanto Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", invita chiunque avesse acquistato questi prodotti a non consumarli e a consegnarli al rivenditore o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10101100
Nella giornata di ieri la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Napoli e il Comando Regionale Campania della Guardia di Finanza hanno sottoscritto un memorandum operativo finalizzato a rendere ancora più efficace e sistematica l'azione di contrasto patrimoniale alla criminalità...
Rubata la targa di Viale John Lennon a Napoli e vandalizzata l'area dedicata al musicista iinglese, scomparso nel 1980. Nel 1998, il biografo dei Beatles e giornalista Michelangelo Iossa propose all'allora Provincia di Napoli - con il supporto di Beatlesiani d'Italia Associati - di intitolare un viale...
Una vacanza a Napoli che si è poi rivelata un incubo: gli abusi a luglio, ora l'arresto per un barman che ha violentato una ragazza nel bagno del locale dove lavorava, con la turista inglese che aveva appena finito di consumare un drink preparatole dal suo stesso aggressore. Il barman del locale è stato...
di Norman di Lieto Secondo quanto riferito da un detenuto di 23 anni sarebbe stato pestato in cella da tre agenti della polizia penitenziaria, che gli avrebbero rotto alcune costole e lesionato la milza, tanto che i medici che poi l'hanno preso in cura, a Verona, sono stati costretti a sottoporlo ad...
di Norman di Lieto La mattanza non si ferma: ieri, in Toscana, ha perso la vita Maria Ferreira di 52 anni uccisa a coltellate in strada dal marito nel tardo pomeriggio a Fornaci di Barga; oggi, Sara Buratin, 41 anni, di Bovolenta. I carabinieri cercano il marito. Maria Ferreira aveva già apposto la prima...