Ultimo aggiornamento 1 giorno fa S. Vittoria martire

Date rapide

Oggi: 23 dicembre

Ieri: 22 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Pasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiHotel Santa Caterina AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: CronacaViolenza contro l'insegnante: l'editoriale notturno di Sigismondo Nastri

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Cronaca

Violenza contro l'insegnante: l'editoriale notturno di Sigismondo Nastri

Inserito da (admin), sabato 3 febbraio 2018 10:21:39

da un post fuori dalla fascia protetta del prof. Sigismondo Nastri Un ragazzo ferisce, in classe, con un coltello a serramanico, la professoressa per una nota sul registro dopo essersi rifiutato di farsi interrogare. Un ragazzo? No, perché oggi a diciassette anni non lo si è più, se è vero – ed è vero – che a diciotto si ha diritto a decidere, col voto, il destino del paese. Sono stato insegnante per trentacinque anni: e ne ho fatti di rapporti anch’io. Confesso che qualche volta, venuto meno lo spirito di sopportazione, qualche orecchio l’ho tirato. Magari accompagnato da un ceffone. A qualcuno che oggi – dopo tanti anni - mi è rimasto amico, mi vuole bene. Sono stato fortunato perché ho avuto con me sempre dei bravi ragazzi, che accettavano i complimenti come i richiami al dovere, alla disciplina. Nonostante il vento del ’68 avesse portato la contestazione anche dalle mie parti. Tuttavia il contesto nel quale operavo – ero allora direttore della scuola - non può essere paragonato a quello nel quale è maturato l’episodio di cronaca di cui oggi si discute. La scuola ha la funzione di educare, di formare il cittadino, non solo di istruire. Ma non ci riesce senza il supporto della famiglia dell’allievo. La crisi della famiglia, come istituzione, si riflette inevitabilmente sulla scuola. Non c’è dialogo tra genitori e figli: non si mangia più insieme, allo stesso tavolo; magari si mangia, ma ognuno con l’attenzione allo smartphone, o allo schermo tv; ognuno ha un suo spazio privato, inviolabile. I genitori non sanno quando i figli escono o quando rientrano, che tipo di persone frequentano, dove (e come) trascorrono il loro tempo. A volte neppure da dove prendono i soldi (dato che la paghetta non sempre è sufficiente a soddisfare i loro bisogni). In casa non si danno più scappellotti: gli psicologi sostengono che sia diseducativo. Ho ottantatré anni quasi. Appartengo a una generazione cresciuta con le madri che – più dei padri – usavano scope, battipanni, cucchiarelle e zoccoli di legno per dartele di santa ragione. Si diceva che "mazze e panelle fanno ‘e figlie belle, panelle senza mazze fanno ‘e figlie pazze". A guardarmi intorno, non mi pare che sia una generazione venuta male. Quello che è successo nella scuola di Santa Maria a Vico è grave, poteva costare caro alla povera insegnante. Spero sinceramente che l'episodio non abbia repliche (il rischio emulazione esiste, come nei femminicidi). M'inquieta che uno studente, al quarto anno di un istituto superiore, quindi prossimo alla "maturità", vada in giro con un coltello a serramanico in tasca e se lo porti addirittura a scuola.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10371108

Cronaca

Napoli, violenza su turista inglese: barman arrestato

Una vacanza a Napoli che si è poi rivelata un incubo: gli abusi a luglio, ora l'arresto per un barman che ha violentato una ragazza nel bagno del locale dove lavorava, con la turista inglese che aveva appena finito di consumare un drink preparatole dal suo stesso aggressore. Il barman del locale è stato...

Venezia, detenuto denuncia: "Pestato dagli agenti"

di Norman di Lieto Secondo quanto riferito da un detenuto di 23 anni sarebbe stato pestato in cella da tre agenti della polizia penitenziaria, che gli avrebbero rotto alcune costole e lesionato la milza, tanto che i medici che poi l'hanno preso in cura, a Verona, sono stati costretti a sottoporlo ad...

Femminicidi, mattanza continua: due donne uccise in due giorni

di Norman di Lieto La mattanza non si ferma: ieri, in Toscana, ha perso la vita Maria Ferreira di 52 anni uccisa a coltellate in strada dal marito nel tardo pomeriggio a Fornaci di Barga; oggi, Sara Buratin, 41 anni, di Bovolenta. I carabinieri cercano il marito. Maria Ferreira aveva già apposto la prima...

Vibo Valentia, tentativo di avvelenamento durante la messa per don Palamara

Il comune in questione dove è accaduto il fatto San Nicola di Pannaconi, una frazione di Cessaniti, è stato commissariato per mafia nello scorso mese di agosto: qui, oggi, durante la Santa Messa, il sacerdote don Felice Palamara, già inseguito da minacce ed intimidazione dalla criminalità organizzata,...

Brennero, neve paralizza il traffico: chiusa autostrada e code fino a 40km

La neve ha paralizzato oggi il passo del Brennero: l'autostrada è stata chiusa e si sono formate code che hanno raggiunto i 40 chilometri. Nel corso della mattinata la neve aveva superato il livello di guardia andando oltre il metro facendo scattare così per motivi di sicurezza la decisione di chiudere...