Ultimo aggiornamento 11 ore fa SS. Demetrio e Onorato

Date rapide

Oggi: 22 dicembre

Ieri: 21 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Pasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiHotel Santa Caterina AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: PoliticaDipartimento di Stato americano: la libertà religiosa è ancora violata nel mondo, messe in evidenza le discriminazioni

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Politica

Dipartimento di Stato americano: la libertà religiosa è ancora violata nel mondo, messe in evidenza le discriminazioni

Inserito da (admin), giovedì 17 agosto 2017 22:41:57

Nel mondo si registra una maggiore aumento delle violazioni della libertà religiosa. È il risultato che emerge dal report annuale della Commissione per la libertà religiosa del Dipartimento di Stato americano (Uscirf), il primo pubblicato sotto la presidenza di Donald Trump. L’USCIRF è un’agenzia del governo federale statunitense creata 19 anni fa per consigliare l’esecutivo e il Congresso degli Stati Uniti su come promuovere al meglio la libertà religiosa a livello internazionale. Il testo di 243 pagine mette a fuoco le discriminazioni e le persecuzioni perpetrate in tutti i Paesi del mondo, aggiungendo poi una serie di raccomandazioni politiche in materia di politica estera al presidente, al segretario di Stato e al Congresso degli Stati Uniti. Lo studio, evidenzia Giovanni D'Agata, fondatore dello "Sportello dei Diritti", offre una vera e propria mappatura di ogni tipo di violazione dell'articolo 18 della Dichiarazione Universale dei diritti umani, teso a difendere la libertà di pensiero, di coscienza e di religione, includendo anche la libertà di cambiare religione o credo. Si riscontrano restrizioni sotto la veste di ordinamenti burocratici che limitano la costruzione dei luoghi di culto; legislazioni che impediscono la libertà di culto, d'espressione e d'opinione; fino ad arrivare ad arresti arbitrari e assalti brutali commessi da sigle terroristiche di matrice integralista che controllano porzioni di territorio. Le norme sulla blasfemia sono poi un esempio di come i governi utilizzano la legislazione come mezzo per limitare la libertà religiosa, dietro la presunta necessità di proteggere le religioni dalla diffamazione. Il rapporto segnala le nazioni in cui avvengo le vessazioni più gravi inserendole nella lista dei "Paesi che destano particolare preoccupazione", Cpc (Countries of Particular Concern), in cui rientrano Birmania, Repubblica Centrafricana, Cina, Eritrea, Iran, Nigeria, Corea del Nord, Pakistan, Russia, Arabia Saudita, Sudan, Syria, Tajikistan, Turkmenistan, Uzbekistan e Vietnam. In seconda fascia sono collocati gli Stati in cui persistono violazioni ma si registrano miglioramenti delle condizioni come Cuba, Egitto, Iraq e Afghanistan. Alla presentazione del testo, ieri, il segretario di Stato Usa, Rex Tillerson, ha puntato il dito contro le condizioni in alcuni Paesi alleati degli Stati Uniti. In particolare Bahrein e Arabia Saudita, rispetto ai quali il membro del governo Trump ha citato le pene per i reati di apostasia, ateismo, blasfemia e oltraggio all'interpretazione statale dell'Islam e ha parlato anche di discriminazioni nei confronti degli sciiti. Parole dure pure per la Turchia, Paese Nato: Tillerson ha accusato le autorità di aver limitato i diritti umani delle minoranze religiose. Libertà di fede sotto attacco anche in un altro Stato alleato degli Usa, il Pakistan. L'Iran è criticato per aver colpito le minoranze religiose, in particolare Baha'i e cristiani. Il rapporto accusa quindi lo Stato Islamico di genocidio nei confronti di yazidi, cristiani e sciiti. Tillerson ha citato anche Sudan e Cina. La Commissione Usa accusa Pechino di perseguitare i cristiani, i membri del Falun Gong e i buddisti tibetani. Per la prima volta compare tra i Paesi più a rischio anche la Russia, dopo che il 20 aprile scorso la Corte Suprema russa ha emesso una sentenza che vieta l'esistenza dei Testimoni di Geova in questa nazione. Immediate le reazioni di alcuni Paesi citati. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese ha annunciato che "la Cina ha protestato ufficialmente con gli Stati Uniti" poiché "questa cosiddetta relazione ignora i fatti". I funzionari iraniani accusano il Dipartimento di Stato che il rapporto è "di parte".

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10411109

Politica

Regionali Sardegna, rischio riconteggio dei voti

di Norman di Lieto Lo scarto era stato molto ridotto, ma Todde aveva vinto, la candidata 5Stelle e Pd, dopo un lungo testa a testa contro il suo avversario sostenuto dalla coalizione di centro destra Truzzu, fermo al 45%; si era presa la guida della Sardegna subentrando a Solinas che la Lega di Salvini...

Cariche sugli studenti, ministro Piantedosi: "Polizia ha agito per proteggersi"

L'informativa alla Camera e al Senato di oggi ha visto il ministro dell'Interno, Piantedosi, difendere le forze dell'ordine dopo i fatti di Pisa e Firenze, con gli studenti caricati a colpi di manganello dagli agenti in servizio durante le manifestazioni pro Palestina. Su quegli episodi era intervenuto...

Forza Italia, Antonio Tajani primo segretario nell'era post Berlusconi

di Norman di Lieto Sin dalla sua fondazione, Forza Italia è stata Silvio Berlusconi: eppure, con il Cavaliere ancora in vita, i tentativi di trovare una figura che prendesse le redini del partito ci sono stati. I nomi più importanti che ci hanno provato sono quelli di Angelino Alfano e di Giovanni Toti...

Kiev, arriva il G7 a guida italiana. Meloni: "Sostegno all'Ucraina fino a quando sarà necessario"

La premier Giorgia Meloni porta il G7 a Kiev ribadendo - ancora una volta - il sostegno dell'Occidente all'Ucraina a due anni dall'inizio del conflitto tra Kiev e Mosca. La presidente del Consiglio italiano - che è pronta a guidare la prima riunione dei 7 grandi a guida italiana - ribadisce il sostegno...

Cariche polizia su studenti, Mattarella: "Autorevolezza Forze dell'Ordine non si misura sui manganelli"

di Norman di Lieto Non si placano le schermaglie politiche dopo le 'manganellate' della polizia agli studenti durante le manifestazioni pro Palestina a Pisa e Firenze. È intervenuto su questi avvenimenti anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che in una nota diffusa dal Quirinale ha...