Tu sei qui: PoliticaFrancia, scontro muro contro muro sulla riforma pensioni tra governo e sindacati
Inserito da (Redazione Nazionale), mercoledì 5 aprile 2023 21:17:34
di Norman di Lieto
Una mobilitazione generale quella dei francesi che è iniziata a gennaio e che ancora non trova una soluzione tra sindacati e governo che sono in una situazione di 'muro contro muro' tanto da far dichiarare ad un componente della delegazione sindacale presente alla trattativa con l'esecutivo dichiarare alla fine del brevissimo incontro: 'Il governo è ottuso'.
Questo perché l'incontro programmato tra le parti è durato meno di un'ora: la premier Elisabeth Borne non ha neppure raccolto la richiesta dei leader delle 8 sigle dell'intersindacale, il ritiro incondizionato della legge che aumenta da 62 a 64 anni il minimo dell'età pensionabile.
Dopo 55 minuti esatti, i sindacalisti si sono alzati e sono usciti dall'ufficio di palazzo Matignon. Il primo commento è stato del leader della Cfdt, Laurent Berger: "È stato un fallimento".
Domani la protesta torna nelle piazze di tutte le città di Francia, ed è l'undicesima volta. Gli scioperi continuano, si fermano e poi riprendono - come quello dei netturbini - o vanno avanti cercando di ridurre al minimo le conseguenze sui salari.
Dopo 3 mesi di lotta, da entrambe le parti c'è stanchezza ma di fare un passo verso la controparte nessuno parla.
Domani, appuntamento numero 11 nelle piazze di Francia, oltre una settimana dopo l'ultima mobilitazione che aveva fatto emergere una netta diminuzione dei partecipanti ai cortei. A
Parigi, si parte da Les Invalides, direzione place d'Italie.
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Foto diHubert de ThédaPixabay e Foto diHubert de ThédaPixabay
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