Ultimo aggiornamento 5 ore fa SS. Demetrio e Onorato

Date rapide

Oggi: 22 dicembre

Ieri: 21 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Pasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiHotel Santa Caterina AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: PoliticaIran, prima condanna a morte di un manifestante

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Politica

iran, teheran, esecuzione, amnesty international, ue

Iran, prima condanna a morte di un manifestante

E' stata la magistratura della Repubblica islamica ad annunciare che Mohsen Shekari è stato giustiziato

Inserito da (Redazione Nazionale), giovedì 8 dicembre 2022 20:31:56

Dopo che da Teheran sembravano arrivare primi segnali di cedimento del regime per la tenacia dimostrata dai manifestanti e con le prime voci dissidenti anche vicine al potere come la sorella di Khamenei, dall'Iran arriva una tragica notizia: prima condanna a morte di un manifestante.

E' stata la magistratura della Repubblica islamica ad annunciare che Mohsen Shekar - arrestato nell'ambito delle manifestazioni che, da quasi tre mesi, chiedono maggiori libertà in Iran - è stato giustiziato.

Mohsen Shekari, 23 anni, è stato impiccato questa mattina dal regime iraniano: era stato arrestato a settembre e giudicato colpevole di "guerra contro Dio".

Ad annunciare l'esecuzione è stata l'agenzia di stampa legata alla magistratura iraniana Mizan.

Si tratta della prima esecuzione di un manifestante dall'inizio delle proteste anti-governative nel Paese, scattate a metà settembre dopo la morte, in custodia della polizia morale, di Mahsa Amini.

Gli attivisti avvertono che anche altri manifestanti potrebbero essere presto giustiziati: sono almeno sette le persone arrestate nell'ambito delle manifestazioni e finora condannate alla pena capitale.

Intanto anche Amnesty International Italia fa sentire la propria voce:

"Avevamo messo in guardia che in Iran, insieme ai morti nelle strade, ci sarebbero stati morti sul patibolo. Un'altra trentina rischiano l'impiccagione. Cosa attende la comunità internazionale, compreso il governo italiano, a esprimere il massimo della protesta?".

Questa la dichiarazione del portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury, commentando la notizia della prima esecuzione di una delle condanne capitali, comminate ai manifestanti arrestati inIran, nel corso di tre mesi di proteste anti-governative.

Anche le istituzioni europee si fanno sentire:

"Siamo sconcertati dall'esecuzione di Mohsen Shekari, la prima in relazione alle proteste inIran. Discuteremo dell'Iran al Consiglio Affari Esteri con i ministri dell'Ue. L'enfasi sarà sulla gestione delle proteste da parte delle autorità e sulla necessità di rispettare i diritti fondamentali. L'Ue è contraria alla pena di morte in ogni circostanza". Lo ha scritto su Twitter l'alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell.

Eppure le voci su una crisi del regime continuano a rimbalzare da Teheran: il governo del presidente Ebrahim Raisi starebbe lavorando a un 'piano B'.

Pronta una via di fuga per gli alti notabili e le loro famiglie nel caso i vertici del potere venissero travolti dalla lotta per la libertà dei giovani iraniani.
Il portale dissidente Iran International, con sede a Londra, ha pubblicato un'esclusiva basata su "fonti diplomatiche occidentali", secondo cui "la Repubblica islamica ha cominciato negoziati con l'alleato Venezuela per definire l'asilo di suoi funzionari e di loro famigliari nel caso la situazione peggiorasse e crescesse la possibilità di un cambiamento di regime".

 

Fonte foto: Foto diShima AbedinzadedaPixabay e Commons Wikimedia

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10108102

Politica

Regionali Sardegna, rischio riconteggio dei voti

di Norman di Lieto Lo scarto era stato molto ridotto, ma Todde aveva vinto, la candidata 5Stelle e Pd, dopo un lungo testa a testa contro il suo avversario sostenuto dalla coalizione di centro destra Truzzu, fermo al 45%; si era presa la guida della Sardegna subentrando a Solinas che la Lega di Salvini...

Cariche sugli studenti, ministro Piantedosi: "Polizia ha agito per proteggersi"

L'informativa alla Camera e al Senato di oggi ha visto il ministro dell'Interno, Piantedosi, difendere le forze dell'ordine dopo i fatti di Pisa e Firenze, con gli studenti caricati a colpi di manganello dagli agenti in servizio durante le manifestazioni pro Palestina. Su quegli episodi era intervenuto...

Forza Italia, Antonio Tajani primo segretario nell'era post Berlusconi

di Norman di Lieto Sin dalla sua fondazione, Forza Italia è stata Silvio Berlusconi: eppure, con il Cavaliere ancora in vita, i tentativi di trovare una figura che prendesse le redini del partito ci sono stati. I nomi più importanti che ci hanno provato sono quelli di Angelino Alfano e di Giovanni Toti...

Kiev, arriva il G7 a guida italiana. Meloni: "Sostegno all'Ucraina fino a quando sarà necessario"

La premier Giorgia Meloni porta il G7 a Kiev ribadendo - ancora una volta - il sostegno dell'Occidente all'Ucraina a due anni dall'inizio del conflitto tra Kiev e Mosca. La presidente del Consiglio italiano - che è pronta a guidare la prima riunione dei 7 grandi a guida italiana - ribadisce il sostegno...

Cariche polizia su studenti, Mattarella: "Autorevolezza Forze dell'Ordine non si misura sui manganelli"

di Norman di Lieto Non si placano le schermaglie politiche dopo le 'manganellate' della polizia agli studenti durante le manifestazioni pro Palestina a Pisa e Firenze. È intervenuto su questi avvenimenti anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che in una nota diffusa dal Quirinale ha...