Tu sei qui: PoliticaLecce: cittadini e turisti, esasperati dal fenomeno dei parcheggiatori abusivi nella zona del "Cimitero", sporgono denuncia
Inserito da (admin), sabato 26 agosto 2017 21:30:05
Non si contano più le segnalazioni allo "Sportello dei Diritti" da parte dei cittadini leccesi e turisti esasperati dal fenomeno, purtroppo dilagante, dei parcheggiatori abusivi nelle aree di sosta a maggior presenza di veicoli nella città capoluogo. In particolare, in data odierna, è pervenuta alla mail info@sportellodeidiritti.org quanto accaduto ad alcuni turisti abruzzesi che sono stati letteralmente inseguiti da alcuni soggetti, tra cui una donna, presenti nel parcheggio nelle vicinanze del "Cimitero", tanto da sentirsi minacciati e costretti a pagare il solito "obolo" anche perché la zona è scarsamente illuminata e poco controllata. La conseguenza che il rischio, o almeno la percezione di potersi vedere danneggiata la macchina appare concreto e attuale. Si tratta, purtroppo di un fenomeno sinora irrisolto e che non conosce tregua, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti" anche perché non sempre i comportamenti dei "parcheggiatori" abusivi sfociano nel "penale" non integrando gli estremi della minaccia o addirittura dell’estorsione la semplice richiesta di un’"offerta". Fatto sta, che è dimostrato che la presenza delle forze dell’ordine riduce sensibilmente il fenomeno, perché se è vero che l’illecito amministrativo previsto dal Codice della Strada che vieta di esercitare senza autorizzazione l’attività di parcheggiatore preveda il pagamento di una sanzione pecuniaria che per molte di queste persone, spesso nullatenenti, non costituisce alcun deterrente, tuttavia ha una certa forza dissuasiva il fatto che le somme percepite debbano essere confiscate con la conseguenza che il soggetto colto in fragrante ad effettuare detta attività si vede portato via quanto indebitamente ricevuto. In tal senso, è sempre bene ricordare che l’art. 7 comma 15-bis prevede letteralmente che: "Salvo che il fatto costituisca reato, coloro che esercitano abusivamente, anche avvalendosi di altre persone, ovvero determinano altri ad esercitare abusivamente l’attività di parcheggiatore o guardiamacchine sono puniti con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 709 a euro 2.850. Se nell’attività sono impiegati minori la somma è raddoppiata. Si applica, in ogni caso, la sanzione accessoria della confisca delle somme percepite, secondo le norme del capo I, sezione II, del titolo VI.". Ecco perché è possibile arginare il fenomeno solo se si assicura maggiore vigilanza sul territorio da parte della forze dell’ordine, ma anche della Polizia Municipale, mai completamente impegnata in questa attività di contrasto. Quindi, meno multe seriali ai cittadini, più presenza e controlli nelle aree a "rischio" e coraggio a sequestrare le somme indebitamente percepite per destinarle alla confisca.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10421105
di Norman di Lieto Lo scarto era stato molto ridotto, ma Todde aveva vinto, la candidata 5Stelle e Pd, dopo un lungo testa a testa contro il suo avversario sostenuto dalla coalizione di centro destra Truzzu, fermo al 45%; si era presa la guida della Sardegna subentrando a Solinas che la Lega di Salvini...
L'informativa alla Camera e al Senato di oggi ha visto il ministro dell'Interno, Piantedosi, difendere le forze dell'ordine dopo i fatti di Pisa e Firenze, con gli studenti caricati a colpi di manganello dagli agenti in servizio durante le manifestazioni pro Palestina. Su quegli episodi era intervenuto...
di Norman di Lieto Sin dalla sua fondazione, Forza Italia è stata Silvio Berlusconi: eppure, con il Cavaliere ancora in vita, i tentativi di trovare una figura che prendesse le redini del partito ci sono stati. I nomi più importanti che ci hanno provato sono quelli di Angelino Alfano e di Giovanni Toti...
La premier Giorgia Meloni porta il G7 a Kiev ribadendo - ancora una volta - il sostegno dell'Occidente all'Ucraina a due anni dall'inizio del conflitto tra Kiev e Mosca. La presidente del Consiglio italiano - che è pronta a guidare la prima riunione dei 7 grandi a guida italiana - ribadisce il sostegno...
di Norman di Lieto Non si placano le schermaglie politiche dopo le 'manganellate' della polizia agli studenti durante le manifestazioni pro Palestina a Pisa e Firenze. È intervenuto su questi avvenimenti anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che in una nota diffusa dal Quirinale ha...