Tu sei qui: PoliticaMosca e Pechino: "Palestina deve avere uno Stato"
Inserito da (Redazione Nazionale), venerdì 13 ottobre 2023 22:28:56
La premessa è doverosa: c'è ferma condanna nei confronti dell'attacco terroristico di Hamas nei confronti di Israele ma Mosca e Pechino, insieme, avvertono: 'Palestinesi devono avere uno Stato'.
È urgente mettere fine a "un'ingiustizia" che è alla base delle violenze nella regione, avverte Pechino. La stessa posizione espressa a più riprese negli ultimi giorni dal presidente russo Vladimir Putin, che mette in guardia da un'offensiva di terra israeliana nella Striscia di Gaza che porterebbe a perdite civili "inaccettabili".
C'è il mondo che si sta spaccando, letteralmente.
Iran, Arabia Saudita, Libano sono con la Palestina e, oggi, arriva anche la presa di posizione, netta, di Mosca e Pechino secondo cui è stato proprio il conflitto tra Hamas e Israele a dimostrare che la via "per risolvere la questione palestinese sta nel riprendere i colloqui di pace autentici il più presto possibile e nel realizzare i diritti legittimi della nazione palestinese", risolvendo così "un'ingiustizia", ha detto il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ricevendo a Pechino l'Alto rappresentante per la politica estera della Ue, Josep Borrell.
"La Cina invita a dare prova di moderazione, ad allentare le tensioni quanto prima e a prevenire un'espansione del conflitto; è prioritario garantire la sicurezza dei civili e gli aiuti per evitare una grave crisi umanitaria a Gaza".
Putin ammette che Israele ha subito un attacco "senza precedenti, non solo per dimensioni ma anche per il grado di brutalità", e riconosce "il diritto a difendersi" dello Stato ebraico.
Ma Putin, come la diplomazia cinese, torna quindi ad affermare che solo la soluzione a Due Stati, sancita dalle Nazioni Unite e appoggiata ufficialmente dagli Usa e dalla Ue, potrà portare a una vera pace.
Mosca accusa gli Usa per l'impossibilità alla la soluzione diplomatica, portando la situazione "in un vicolo cieco" facendo fallire i tentativi di mediazione dal Quartetto, il gruppo formato da Nazioni Unite, Russia, Ue e dagli stessi Stati Uniti. A questo punto la Russia si propone come mediatrice.
"Sì, possiamo farlo - ha assicurato Putin - perché abbiamo ottime relazioni con Israele da 15 anni e abbiamo rapporti tradizionali con la Palestina. Quindi nessuno ci può sospettare di volere prendere le parti di qualcuno".
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10647109
di Norman di Lieto Lo scarto era stato molto ridotto, ma Todde aveva vinto, la candidata 5Stelle e Pd, dopo un lungo testa a testa contro il suo avversario sostenuto dalla coalizione di centro destra Truzzu, fermo al 45%; si era presa la guida della Sardegna subentrando a Solinas che la Lega di Salvini...
L'informativa alla Camera e al Senato di oggi ha visto il ministro dell'Interno, Piantedosi, difendere le forze dell'ordine dopo i fatti di Pisa e Firenze, con gli studenti caricati a colpi di manganello dagli agenti in servizio durante le manifestazioni pro Palestina. Su quegli episodi era intervenuto...
di Norman di Lieto Sin dalla sua fondazione, Forza Italia è stata Silvio Berlusconi: eppure, con il Cavaliere ancora in vita, i tentativi di trovare una figura che prendesse le redini del partito ci sono stati. I nomi più importanti che ci hanno provato sono quelli di Angelino Alfano e di Giovanni Toti...
La premier Giorgia Meloni porta il G7 a Kiev ribadendo - ancora una volta - il sostegno dell'Occidente all'Ucraina a due anni dall'inizio del conflitto tra Kiev e Mosca. La presidente del Consiglio italiano - che è pronta a guidare la prima riunione dei 7 grandi a guida italiana - ribadisce il sostegno...
di Norman di Lieto Non si placano le schermaglie politiche dopo le 'manganellate' della polizia agli studenti durante le manifestazioni pro Palestina a Pisa e Firenze. È intervenuto su questi avvenimenti anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che in una nota diffusa dal Quirinale ha...