Tu sei qui: PoliticaReddito di Cittadinanza, Renzi: «A giugno raccolta firme per abolirlo». Conte: «Un Robin Hood al contrario»
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 25 maggio 2022 09:55:07
«Vogliamo abolire il reddito di cittadinanza e come previsto dalla legge dal 15 giugno partirà la raccolta ufficiale di firme. Ma vogliamo soprattutto cambiare il mondo del lavoro per i più giovani». Lo ha annunciato, attraverso un post pubblicato sui social, il senatore di Firenze e leader di Italia Viva Matteo Renzi.
Dichiarazione che ha suscitato diversi pareri contrari nel mondo politico. A criticare pesantemente Renzi è stato l'ex premier Giuseppe Conte, attuale leader del M5s: «Un Robin Hood al contrario. Nella guerra agli ultimi, spicca anche il redivivo Renzi, che non accetta mai di farsi superare, soprattutto negli errori: ha appena annunciato di voler raccogliere le firme per togliere a centinaia di migliaia di famiglie, di giovani precari, anziani e disabili un reddito che gli permette di arrivare a fine mese. Il programma è già pronto: un giorno sarà ai banchetti per togliere aiuti alle fasce di popolazione in difficoltà economica e un altro in Arabia Saudita per continuare le sue conferenze lautamente retribuite che magnificano il rinascimento democratico, giusto per arrotondare lo stipendio da senatore».
La replica di Renzi non si è fatta attendere: «Conte mi attacca sul reddito di cittadinanza e dice che sono Robin Hood al contrario. Vedendo ciò che ha combinato su mascherine, superbonus e reddito forse io non sono Robin ma Conte è sicuramente lo Sceriffo di Nottingham. Per combattere la povertà non servono i sussidi, l'assistenzialismo e le truffe, ma lavoro retribuito, educazione di qualità e un terzo settore che funzioni. Noi siamo il partito del lavoro, non il partito dei sussidi».
Foto: Matteo Renzi
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