Tu sei qui: PoliticaSi diffondono le prove che l'industria sapeva dei danni causati dallo zucchero, negli anni sessanta avevano insabbiato le ricerche
Inserito da (admin), giovedì 23 novembre 2017 20:24:57
Cinquant'anni che ci prendono in giro: ma la verità, adesso, pare essersi fatta strada. Attraverso La seconda "puntata" di un'inchiesta dell'università di San Francisco basata su documenti dell'epoca che è stata appena pubblicata su Plos Biology, dopo che la prima era invece uscita su Jama. Entrambi gli studi sono basati su documenti riservati ritrovati da Cristin Kearns dell'università di San Francisco. Secondo i documenti nel 1968 la Sugar Research Foundation, che oggi è nota come Sugar Association, aveva finanziato un progetto per uno studio sugli animali sulle connessioni tra consumo di zucchero e di altri carboidrati e salute cardiaca, basato su alcune ricerche precedenti che avevano trovato che lo zucchero è più dannoso, probabilmente per la differente metabolizzazione rispetto ai carboidrati. Dai risultati dell'analisi su cavie senza microbiota intestinale emerse che gli animali nutriti con saccarosio producevano alti livelli di un enzima chiamato beta-glucuronidasi, associato all'indurimento delle arterie e ai tumori della vescica. "Questa - si legge in una relazione interne - è una delle prime dimostrazioni di una differenza biologica tra saccarosio e amido". Lo studio, che era stato affidato all'università inglese di Birmingham, fu interrotto prima della conclusione, e i risultati mai pubblicati. L'atteggiamento è lo stesso riscontrato nell'analisi pubblicata da Jama. In quel caso si dimostrava che l'industria aveva finanziato due ricercatori di Harvard perché producessero una revisione delle ricerche sullo zucchero per il New England Journal of Medicine in cui venissero minimizzati quelli più negativi. Solo lo scorso anno, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", un articolo del New York Times ha svelato come Coca Cola avrebbe versato milioni di dollari e così persuaso diversi scienziati a negare il legame fra bevande zuccherate e obesità. Lo scorso giugno, Associated Press ha riferito invece che i produttori di caramelle avrebbero finanziato un'indagine per provare come i bambini che consumano dolciumi siano più magri degli altri. "Studi scientifici" che non hanno ancora smesso di condizionarci e che, nel frattempo, hanno devastato la salute di milioni di persone. Nulla di diverso da quanto si è continuato a fare poi.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10002106
di Norman di Lieto Lo scarto era stato molto ridotto, ma Todde aveva vinto, la candidata 5Stelle e Pd, dopo un lungo testa a testa contro il suo avversario sostenuto dalla coalizione di centro destra Truzzu, fermo al 45%; si era presa la guida della Sardegna subentrando a Solinas che la Lega di Salvini...
L'informativa alla Camera e al Senato di oggi ha visto il ministro dell'Interno, Piantedosi, difendere le forze dell'ordine dopo i fatti di Pisa e Firenze, con gli studenti caricati a colpi di manganello dagli agenti in servizio durante le manifestazioni pro Palestina. Su quegli episodi era intervenuto...
di Norman di Lieto Sin dalla sua fondazione, Forza Italia è stata Silvio Berlusconi: eppure, con il Cavaliere ancora in vita, i tentativi di trovare una figura che prendesse le redini del partito ci sono stati. I nomi più importanti che ci hanno provato sono quelli di Angelino Alfano e di Giovanni Toti...
La premier Giorgia Meloni porta il G7 a Kiev ribadendo - ancora una volta - il sostegno dell'Occidente all'Ucraina a due anni dall'inizio del conflitto tra Kiev e Mosca. La presidente del Consiglio italiano - che è pronta a guidare la prima riunione dei 7 grandi a guida italiana - ribadisce il sostegno...
di Norman di Lieto Non si placano le schermaglie politiche dopo le 'manganellate' della polizia agli studenti durante le manifestazioni pro Palestina a Pisa e Firenze. È intervenuto su questi avvenimenti anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che in una nota diffusa dal Quirinale ha...