Tu sei qui: PoliticaUe, Meta multa di 1,2 miliardi di euro per violazione privacy
Inserito da (Redazione Nazionale), lunedì 22 maggio 2023 20:43:24
C'è multa per te: arriva da Bruxelles la 'raccomandata' per gli Stati Uniti.
Una multa senza precedenti da 1,2 miliardi di euro a Meta per aver violato la privacy di "milioni di utenti" europei, trasferendo senza alcuna tutela i loro dati personali da una sponda all'altra dell'Atlantico.
Una decisione annunciata dall'authority per la protezione dei dati irlandese per conto del garante europeo per dare un "segnale forte" a Mark Zuckerberg ma che non intimorisce la casa madre di Facebook, Instagram e Whatsapp che, premiata anche da Wall Street - dove i titoli sono comunque saliti dell'1,37% -, è corsa al contrattacco annunciando il ricorso in tribunale.
Uno schiaffo alle attività di Zuckerberg annunciato controvoglia dall'authority irlandese, che da anni cerca di mediare tra la linea dura dell'Ue e l'interesse di ospitare sul proprio territorio i quartier generali europei della stessa Meta e di altre Big come Apple, capaci di far fiorire l'economia nazionale anche perché all'interno degli stessi confini europei, Dublino ha giocato una partita diversa, quasi al limite.
Una punizione "ingiustificata" per Meta, che per bocca del presidente per gli Affari globali, Nick Clegg, e del capo dell'ufficio legale Jennifer Newstead, promette battaglia in tribunale.
E si scaglia contro quel "conflitto di leggi tra le regole del governo degli Stati Uniti sull'accesso ai dati e il diritto alla privacy europeo, che i responsabili politici dovrebbero risolvere in estate".
Fondo fonte: Flickr.com e Foto diNakNakNakdaPixabay
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10335104
di Norman di Lieto Lo scarto era stato molto ridotto, ma Todde aveva vinto, la candidata 5Stelle e Pd, dopo un lungo testa a testa contro il suo avversario sostenuto dalla coalizione di centro destra Truzzu, fermo al 45%; si era presa la guida della Sardegna subentrando a Solinas che la Lega di Salvini...
L'informativa alla Camera e al Senato di oggi ha visto il ministro dell'Interno, Piantedosi, difendere le forze dell'ordine dopo i fatti di Pisa e Firenze, con gli studenti caricati a colpi di manganello dagli agenti in servizio durante le manifestazioni pro Palestina. Su quegli episodi era intervenuto...
di Norman di Lieto Sin dalla sua fondazione, Forza Italia è stata Silvio Berlusconi: eppure, con il Cavaliere ancora in vita, i tentativi di trovare una figura che prendesse le redini del partito ci sono stati. I nomi più importanti che ci hanno provato sono quelli di Angelino Alfano e di Giovanni Toti...
La premier Giorgia Meloni porta il G7 a Kiev ribadendo - ancora una volta - il sostegno dell'Occidente all'Ucraina a due anni dall'inizio del conflitto tra Kiev e Mosca. La presidente del Consiglio italiano - che è pronta a guidare la prima riunione dei 7 grandi a guida italiana - ribadisce il sostegno...
di Norman di Lieto Non si placano le schermaglie politiche dopo le 'manganellate' della polizia agli studenti durante le manifestazioni pro Palestina a Pisa e Firenze. È intervenuto su questi avvenimenti anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che in una nota diffusa dal Quirinale ha...