Ultimo aggiornamento 4 giorni fa S. Giovanni apostolo

Date rapide

Oggi: 27 dicembre

Ieri: 26 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Pasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiHotel Santa Caterina AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: Storia e StorieStazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli - Tara Oceans: scoperta di oltre 100 milioni di geni dal mondo marino

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Storia e Storie

Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli - Tara Oceans: scoperta di oltre 100 milioni di geni dal mondo marino

Inserito da (admin), domenica 4 febbraio 2018 09:20:18

I ricercatori dell’Ente di Ricerca partenopeo nel team che ha permesso la raccolta di plancton campioni. Il Team di Tara Oceans, guidato dall’istituto di ricerca Genoscope (CEA) e di cui fa parte anche la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, ha appena raggiunto un nuovo traguardo, analizzando e identificando l'espressione di oltre 100 milioni di geni appartenenti a decine di migliaia di specie, da alghe microscopiche a piccoli animali planctonici. La spedizione Tara Oceans (2009-2013) ha permesso la raccolta di plancton campioni in tutti gli oceani del mondo a bordo della goletta "Tara" e la creazione di cataloghi di specie e geni su una scala mai effettuata prima. Portando avanti l'analisi del più grande database sull’ecosistema planctonico, gli studiosi hanno dimostrato che geni molto diversi si esprimono in maniera diversa, a seconda della temperatura dell'acqua o della concentrazione dei nutrienti. La metà di questi geni è sconosciuta, confermando così come l'oceano possa essere considerato un meraviglioso ecosistema per la sua biodiversità. Usando metodi di caratterizzazione genetica di cellule singole, i ricercatori hanno esplorato il ruolo dei geni presenti in specie non conosciute fino ad ora, poiché non coltivabili in laboratorio ma abbondanti nel plancton. Questi risultati sono stati oggetto di due articoli pubblicati nella rivista Nature Communications del 22 e 25 gennaio 2018. Il plancton, che è la base della catena alimentare oceanica, costituisce il più grande ecosistema terrestre e garantisce il corretto funzionamento dei cicli biogeochimici che sono essenziali per la sopravvivenza di tutti gli organismi, compreso il nostro. Costituito da milioni di specie diverse, la complessità del plancton rappresenta una sfida considerevole per la comprensione dei flussi di materia ed energia da cui dipende tutta la vita terrestre. <<Il database creato durante la spedizione resterà a lungo come punto di riferimento sulla biologia ed ecologia del plancton marino. Infatti, la quantità di dati raccolti è tale da richiedere molti anni per arrivare ad una vera comprensione dei processi>>, ha spiegato Daniele Iudicone, Ricercatore-Sezione EMI della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli. Sappiamo che il Plancton è costituito da organismi molto diversi, i più semplici dei quali (batteri e virus) stanno iniziando a essere geneticamente riconosciuti grazie, tra gli altri studi, proprio al lavoro di Tara Oceans. Di fatto, organismi più complessi, come ad esempio alghe, parassiti o animali microscopici, sono molto meno conosciuti, anche se loro rappresentano la stragrande maggioranza delle specie oceaniche. In questo ambito, fondamentale è stato il ruolo della Stazione Zoologica Anton Dohrn, che ha contribuito all’analisi della relazione tra l’espressione dei geni e le condizioni ambientali in cui gli organismi vivevano al momento della loro raccolta. <<Stiamo collaborando con specialisti in intelligenza artificiale per proseguire l’analisi dei dati che sono troppo complessi e numerosi per essere analizzati con metodi statistici classici>>, ha affermato Daniele Iudicone. Il più grande catalogo di geni collegato a un ecosistema Al fine di affrontare questa mancanza e definire le condizioni di espressione di questi geni, i ricercatori del team Tara Oceans hanno creato il più grande catalogo di geni mai compilato per un ecosistema planetario. Comprendendo circa 117 milioni di sequenze diverse, questo catalogo è stato creato grazie all’identificazione dei geni espressi in oltre 400 condizioni ambientali diverse, che vanno dai mari freddi dell’Antartide ai mari Tropicali, passando per il Mar Mediterraneo. Questo massiccio sequenziamento di DNA e RNA, senza l'isolamento degli organismi, fornirà la base per studi di tipo biologico (inclusa la farmaceutica), ecologico ed evolutivo. Milioni di geni il cui ruolo è ancora sconosciuto Questo studio rivela anche una proporzione particolarmente alta (oltre la metà del catalogo ottenuto) di geni le cui funzioni rimangono sconosciute. Sembra che questi geni, senza una funzione definita, si esprimano prima e soprattutto in condizioni ambientali particolari. Potrebbero quindi fornire una spiegazione funzionale all'immensa diversità degli organismi osservati nel plancton oceanico.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10072104

Storia e Storie

Eredità Agnelli, Margherita 'contro' i 3 figli Elkann

di Norman di Lieto Uno dei film diretti da quel genio del cinema che è stato Mario Monicelli, correva l'anno 1992, si intitolava, "Parenti serpenti" e sembra davvero sia quello che sta accadendo nella saga per l'Eredità Agnelli, dove una madre, Margherita, attacca di continuo i 3 figli avuti dallo scrittore...

Torino, oggi i funerali di Vittorio Emanuele di Savoia

In una Torino, piovosissima, si è celebrato l'ultimo saluto a Vittorio Emanuele di Savoia, nel Duomo della Città, con una sfilata di reali accorsi nel capoluogo piemontese. Vittorio Emanuele di Savoia, nato a Napoli, ha scelto Torino come ultimo saluto: riposerà a Superga. Il figlio, Emanuele Filiberto:...

Foibe, Meloni a Basovizza: "Italia onora memoria di chi ne fu vittima"

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni si è recata a Basovizza, nel monumento simbolo delle foibe sul Carso triestino, in una giornata, quella del 10 febbraio, che è il: "Giorno del Ricordo" con la premier che è tornata nel sacrario e per la prima volta da un governo da lei guidato. "Siamo qui a...

Ginevra, è morto a 86 anni Vittorio Emanuele di Savoia

"È morto stamane alle 7.05 Sua Altezza Reale Vittorio Emanuele, Duca di Savoia e Principe di Napoli, circondato dalla Sua famiglia, si è serenamente spento in Ginevra". Questa la prima nota giunta da Casa Savoia: "Luogo e data delle esequie saranno comunicati appena possibile". Il principe Vittorio Emanuele...

Giorno della Memoria, Meloni: "Con Shoah umanità ha toccato suo abisso"

Dopo che per la ricorrenza di oggi, 27 gennaio, nel Giorno della Memoria, con le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ecco anche il discorso della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni: "Il 27 gennaio di 79 anni fa, con l'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, il mondo ha visto...