Tu sei qui: AttualitàEnea, interviene anche Ezio Greggio con un appello alla madre del neonato. Bufera social
Inserito da (Redazione Nazionale), martedì 11 aprile 2023 20:56:20
di Norman di Lieto
Come abbiamo riportato anche noi sul nostro portale infuriano le polemiche sugli appelli alla madre di Enea a ripensarci: non ultimo il video in cui il comico Ezio Greggio offre aiuto e supporto economico alla mamma che ha lasciato il piccolo al Policlinico di Milano ad una: "Culla per la Vita".
Ezio Greggio aveva scritto:
"Lancio un appello per trovare e convincere la mamma di Enea, bimbo abbandonato ieri nel giorno di Pasqua alle 11.30 alla Mangiagalli di Milano e del quale se ne è preso cura il Prof. Fabio Mosca che ha già lanciato un appello. Il bimbo è bellissimo, sta bene, e con altri amici siamo pronti a dare una mano alla mamma di Enea: torna alla Mangiagalli e ti prometto che non sarai sola".
Alcune parole hanno suscitato dure reazioni da parte di genitori e dei figli adottivi: "Prenditi il tuo bambino che merita una mamma vera, non una mamma che poi dovrà occuparsene ma non è - dice il comico - la mamma vera".
Luca Trapanese, assessore al Welfare del Comune di Napoli, che ha adottato, da papà single omosessuale una neonata abbandonata con sindrome di down, in un post su Facebook dice 'grazie' alla mamma del piccolo Enea e critica quanto detto da Ezio Greggio.
Da parte sua Greggio oggi scrive che non c'era "nessuna polemica" "verso quelle fantastiche mamme e famiglie che adottano i bimbi abbandonati" e rilancia il suo appello: "mamma di Enea se ami il tuo bimbo e il tuo desiderio è tenere il tuo bimbo siamo in tanti pronti ad aiutarti, sei ancora in tempo a ripensarci".
Ma perché, si domandano in tanti sui social, simili appelli non vengono rivolti anche al padre del bambino?
E "a cosa serve la culla della vita se poi - è l'altra domanda che si fanno in molti - non si rispetta la privacy di chi decide per qualsiasi motivo di lasciare il neonato?".
Anche perché "questo circo mediatico potrebbe avere degli esiti nefasti; potrebbe scoraggiare la prossima madre in difficoltà, spingendola a fare una scelta più discreta ma terribile per il neonato. Tipo un cassonetto nel cuore della notte".
Da parte sua il Moige- Movimento Italiano Genitori, sottolinea "la scelta di questa mamma che ha deciso di portare avanti la gravidanza, tra le molte difficoltà oggettive, pur sapendo che non avrebbe tenuto il piccolo con sé".
Fonte foto: Foto diesudroffdaPixabay e pagina Facebook Lorenzo Tosa
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