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di Norman di Lieto

Un quadro appartenente agli eredi di un cugino del grande scrittore francese, Marcel Proust, e in vendita da Christie's deve essere tolto dalla disponibilità della casa d'aste internazionale secondo la giustizia francese che ne ha ordinato oggi stesso la restituzione agli eredi, in quanto il quadro venne sottratto dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.

Una querelle internazionale con la casa d'aste inglese Christie's e la giustizia francese: secondo quanto riportato dall'agenzia France Presse, il tribunale giudiziario di Parigi ha pronunciato "la nullità delle successive vendite" del dipinto 'The Penitent Magdalene', del pittore olandese Adriaen van der Werff (1659-1722), in seguito alla sua "spoliazione", avvenuta il 23 ottobre 1942 per mano dei nazisti a Parigi.

I giudici transalpini hanno ordinato a Christie's di consegnare il quadro agli eredi del legittimo proprietario, Lionel Hauser.

Quest'ultimo, cugino di Marcel Proust, il grande scrittore francese di cui lo scorso anno si è celebrato il centenario dalla morte (1871-1922).

Pare che il quadro fosse rispuntato, 6 anni fa, nel 2017 quando il detentore dell'opera ne affidò la vendita alla casa d'aste londinese.
Risultava però rubato da parte dei nazisti a Parigi, quando Hauser, di famiglia ebraica come Proust da parte di madre, fu costretto a fuggire nel sud della Francia per scongiurare le persecuzioni naziste.

Fonte foto: Flickr e Commons Wikimedia