Tu sei qui: AttualitàPrecariato alle Poste, incontro al Senato per discutere delle soluzioni
Inserito da (Admin), domenica 17 novembre 2024 18:56:48
Nella mattinata di giovedì 14 novembre, si è svolto nella sala "barberia" del Senato della Repubblica l'incontro con il senatore Orfeo Mazzella (M5S), per discutere della situazione di precariato permanente in Poste Italiane, un fenomeno di sfruttamento della forza lavoro giovanile che dura, in pratica, da 30 anni e che coincide con il procedimento di privatizzazione dell'azienda ex pubblica. Tale procedimento, iniziato nel 1994, con la fine dell'amministrazione dello Stato e la modifica in ente pubblico economico, successivamente consolidato in senso affaristico con la trasformazione in Società per azioni, nel 1998, è, infine, sfociato nella vendita in Borsa del 35% della proprietà azionaria, nel 2015, ad opera del governo Renzi, con pesanti risvolti dannosi per i lavoratori, per l'utenza del servizio postale e per l'economia nazionale. Alla riunione hanno partecipato, con il senatore Mazzella, i rappresentanti dei precari, del Movimento Lottiamo Insieme, e il rappresentante sindacale di SLG-CUB Poste. Durante l'incontro sono stati discussi gli aspetti posti alla base dello sfruttamento del precariato in Poste Italiane, per la ricerca di una soluzione che possa tutelare sia i lavoratori, per il diritto a un lavoro serio e stabile, e sia gli utenti, nel loro diritto a ricevere un servizio pubblico, dignitoso e funzionale.
Tutti i giovani spremuti e abbandonati, da questo sistema di sfruttamento del precariato, per coprire la mancanza di personale e produrre gli utili, da cui si ricavano i "dividendi" (cioè, i soldi per i soci possessori delle azioni di Poste Italiane), dovrebbero prendere coscienza e posizione, senza indugi, per denunciare questa situazione ingiusta e sostenere un cambio di politica del lavoro, sia da parte aziendale e sia da parte dei sindacati, del governo e del parlamento. Nessuno potrà garantire come finirà una lotta, ma di certo senza fare niente non succede niente. Quello che è importante è ricreare la mentalità sociale del rispetto per chi lavora, qualunque lavoro si faccia, per non restare sottomessi ai giochi di chi specula sulla vita altrui.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10501100
Sabato 14 settembre a Viareggio, presso l'Accademia delle Muse di Susanna Altemura, si terrà un Open Day dedicato alla "Musica in Culla", un metodo educativo innovativo che promuove l’apprendimento musico-motorio-espressivo nei bambini in età neonatale e prescolare. Dalle ore 10:00 alle 16:30, i genitori...
Il prossimo venerdì 8 giugno la Discoteca WhiteMoon di Tornino si trasformerà in un tempio degli anni '90. La storica discoteca di Riccione infatti ospiterà il format "90 Wonderland" che sta facendo ballare (e rivivere con nostalgia quei momenti) centinaia di migliaia di persone in un evento itinerante...
È tutto pronto a Gragnano l'inaugurazione del primo micronido comunale "Infanzia Serena", un punto di riferimento fondamentale per le famiglie e la crescita dei nostri piccoli. L'inaugurazione ufficiale si terrà il 14 maggio alle ore 11 presso la sede del micronido in via San Giovanni, 28. Un momento...
Una nuova iniziativa educativa e culturale prende vita a Napoli con l'apertura della "Vigna Resilience", la prima vigna didattica completamente gestita da studenti provenienti dalle scuole delle periferie cittadine. Il progetto, sviluppato dalla cantina RadiciVive in collaborazione con il Comune di Napoli,...
7 agenti si sono auto - identificati come personale in servizio durante gli scontri avvenuti a Pisa lo scorso 23 febbraio durante il corteo pro Palestina organizzato dagli studenti toscani. Ora la procura che sta indagando sulle cariche è in possesso di alcuni nomi degli agenti che, appunto, si sono...