Tu sei qui: Lavoro e FormazioneEditoria, in Italia negli ultimi 4 anni sparite 2700 edicole
Inserito da (Redazione Nazionale), giovedì 4 gennaio 2024 19:18:32
La crisi della carta stampata, del giornale tradizionale per intenderci, si fa sentire sempre più, con il digitale che oltre a fare la parte del leone, nel corso degli anni è entrato nel panorama dei media tradizionali come uno tsunami che non tutti hanno saputo gestire.
Si sono provate diverse strade per evitare il calo continuo delle vendite dei quotidiani (e non solo, vale anche per i settimanali e mensili) cartacei, non ultimo quello della lettura del quotidiano in classe, provando ad avvicinare le giovani generazioni alla lettura dei 'giornali di carta' in un mondo, ormai, votato quasi interamente al digitale.
E la certificazione arriva da una fotografia che non appare affatto sfocata: i dati dicono (e non mentono) che in quattro anni sono sparite quasi 2.700 edicole in tutto il Paese.
Gli edicolanti sono sempre più spesso costretti ad abbassare la saracinesca: tra il 2019 e il 2023 si è persa praticamente un'edicola su sei, mentre le nuove aperture sono praticamente una rarità.
I dati sono quelli forniti da Unioncamere-Infocamere sui dati del registro delle imprese: in 4 anni le edicole del Paese si sono ridotte di 2.667 unità, di cui 2.327 imprese individuali: una perdita secca superiore al 16% (-18,6% considerando le sole ditte individuali).
A fine settembre 2023, i punti vendita di giornali e periodici contavano su circa 13.500 localizzazioni, mentre a settembre 2019 erano oltre 16mila.
In controtendenza solo Bolzano e Sondrio, le sole che grazie all'apertura di una nuova edicola nel quadriennio, vedono crescere questa tipologia d'impresa.
Per il resto la graduatoria delle edicole per provincia è un elenco di segni sempre negativi: il calo percentuale peggiore si registra a Isernia, che in un quadriennio ha visto chiudere oltre un terzo delle unità locali; seguita da Trieste (-31,1%) e Ancona (-30,6%).
In valori assoluti è Roma a registrare il maggior numero di chiusure (con 303 edicole in meno in 4 anni, sul territorio provinciale rimangono 1.138 edicolanti): seguono Torino (-138) e Milano (-129), che resta con meno di mille edicole.
Una situazione che penalizza quanti continuano a preferire il giornale cartaceo a quello digitale, ma che vede effetti anche sotto il profilo della crescita della componente femminile nell'impresa.
Il mestiere dell'edicolante, infatti, piace molto alle imprenditrici, che rappresentano più del 37% del totale delle imprese registrate: proprio le edicole guidate da donne si sono ridotte nel quattro anni anche più della media nazionale del settore, perdendo quasi 1.100 imprese (-19,6%).
Questa attività, invece, sembra piacere poco ai giovani under 35, ai quali oggi appartiene solo il 5,9% delle edicole attive nei territori italiani, 528 in meno di quattro anni fa (-43%).
Come diceva un 'decano' dei giornalisti:
"Quando vedo un'edicola chiudere, vedo un pezzo della mia vita salutarmi".
NdL
Foto di günter da Pixabay e Foto diLuisella Planeta LOVE PEACE 💛💙daPixabay
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