Tu sei qui: Lavoro e FormazioneFiom Cgil: "Tornare ad attrarre giovani nel lavoro metalmeccanico"
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 24 settembre 2023 14:38:45
Far tornare i giovani a lavorare in fabbrica, e saperlo rendere attrattivo?
È questo il nuovo ambizioso obiettivo della Fiom Cgil dopo un rinnovo di contratto dei metalmeccanici siglato con Federmeccanica e che incorpori gli obiettivi di sostenibilità.
È leader della Fiom, Michele De Palma durante il dibattito all'assemblea di Federmeccanica a portare la discussione su un terreno concretissimo:
"Salario e orari. Poi, la vera sfida oggi è anche quella di rendere il lavoro metalmeccanico un lavoro interessante per le nuove generazioni. Vuol dire rimettere al centro l'industria".
Ma non è solo il sindacato a dedicare la propria attenzione alle nuove generazioni, è la stessa Federmeccanica a rivolgersi ai giovani, guardando al futuro:
"L'industria sia profondamente cambiata rispetto ai canoni della fabbrica fordista".
Proprio per sostenere l'appetibilità di questo settore lavorativo anche per i giovani lancia una campagna culturale su valore e valori dell'industria: al centro un cortometraggio, 'Scintille', con il regista Massimiliano Bruno e l'influencer sulle materie 'stem', Greta Galli.
La Fim-Cisl, con il segretario generale Roberto Benaglia, "apprezza" il metodo messo in campo dagli industriali: "Una strada su cui lavorare insieme".
La Uilm, con il segretario Rocco Palombella, si rivolge anche alla politica:
"Bisogna convincere la politica a interessarsi del sistema manifatturiero ed a realizzare leggi di sostegno", anche per attrarre i giovani che cercano "una realtà lavorativa dove si sentano soddisfatti, si, ma meno esposti. La fabbrica non può essere un luogo dove il lavoratore si sente recluso".
Per 'svecchiare' l'idea di un lavoro che sia attrattivo per i giovani su quali leve si deve agire?
"Capire come possiamo redistribuire l'orario di lavoro, come possiamo aumentare le retribuzioni", far passare l'idea "della necessità che in un Paese manifatturiero l'industria deve essere al primo posto".
E se un cambio di paradigma e culturale sul lavoro in fabbrica possa far breccia anche tra i più giovani, 'lo scopriremo solo vivendo' direbbe qualcuno, ma è anche una scelta strategica per il futuro del settore e del nostro stesso Paese.
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