Tu sei qui: Lavoro e FormazioneIntesa Abi-Sindacati, ai bancari aumento di 435 Euro al mese
Inserito da (Redazione Nazionale), giovedì 23 novembre 2023 21:24:18
Si dice che molti contratti di lavoro siano scaduti e che non vengano rinnovati da anni: non è il caso dei bancari che a poco meno di un anno dalla scadenza arrivano al rinnovo, e che rinnovo.
D'altronde, il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, lo aveva dichiarato ospite di varie trasmissioni tv:
"Noi dai 435 euro di aumento non ci muoviamo".
E la fumata bianca c'è stata con l'accordo tra Abi e sindacati che mette in 'ghiacciaia' la nuova intesa che porterà nelle tasche dei lavoratori del comparto circa 1600 euro in più rispetto all'ultimo stipendio.
Il nuovo contratto, che scadrà il 31 marzo del 2026, prevede in sintesi che gli aumenti scattino da dicembre e che nello stesso mese vengano pagati anche gli arretrati per il periodo luglio-novembre 2023.
A partire dal 1° luglio del prossimo anno l'orario di lavoro settimanale verrà ridotto di 30 minuti e passerà a 37 ore.
L'accordo è stato sottoscritto da Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Unisin con l'Abi: l'aumento medio degli stipendi sarà di 435 euro mensili, distribuito in quattro rate a partire da dicembre, che modificheranno le buste paga con un aumento medio attorno al 15%.
L'intesa, che ha raccolto il plauso di tutte le sigle sindacali, è stata raggiunta dopo cinque mesi di negoziato, iniziato a luglio scorso: il vecchio contratto era scaduto a dicembre dello scorso anno ed era stato prorogato più volte fino al termine del 2023.
NdL
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