Tu sei qui: MondoSenato Usa, Zuckerberg chiede scusa a familiari bimbi vittime dei social
Inserito da (Redazione Nazionale), giovedì 1 febbraio 2024 22:16:14
di Norman di Lieto
Gli Stati Uniti provano a mettere alle strette i giganti: dopo il tentativo del sindaco di New York di accendere i riflettori sui gravi pericoli che i social rappresentano per i minori e la loro salute mentale anche la commissione giustizia del Senato americano ha convocato gli amministratori delegati di Meta, TikTok, Snap, Discord e X per rispondere in merito alla sicurezza dei bambini online.
Veri e propri 'pezzi da Novanta' chiamati a rispondere, erano: Mark Zuckerberg di Meta, Linda Yaccarino di X, Shou Chew di TikTok, Evan Spiegel di Snap e Jason Citron di Discord sottoposti a un fuoco di fila di domande su come le loro società e le loro piattaforme tutelano i bambini.
E proprio le accuse rivolte al patron di Meta hanno portato Zuckerberg a scusarsi con le vittime dopo essere stato incalzato da un senatore, Josh Hawley che gli ha chiesto di farlo in quello stesso momento dato che non lo aveva mai fatto prima.
Il 'comitato di accoglienza' che attendeva i 'pezzi grossi' dei social era agguerrito, dichiarando le loro società 'con le mani sporche di sangue: i vostri prodotti uccidono' bambini e adolescenti.
"Stanno distruggendo vite umane e minacciando la democrazia. Queste aziende vanno domate e il peggio deve ancora venire", ha accusato il senatore repubblicano della South Carolina Lindsey Graham riferendosi a Big Tech.
Parole accolte dagli applausi di decine di genitori con le foto dei loro bambini morti o traumatizzati dai social.
Il Ceo di Meta Mark Zuckerberg si è rivolto proprio alle famiglie e ha chiesto scusa:
"Mi dispiace per tutto quello che avete dovuto passare. Nessuno dovrebbe attraversare quello che voi avete attraversato. E' per questo che abbiamo investito così tanto per assicurare che altri non debbano vivere quello che avete vissuto voi", ha detto illustrando gli sforzi della societa': circa 40 mila persone preposte alla sicurezza online, oltre 20 miliardi di dollari spesi dal 2016 e altri due in programma per quest'anno".
Ma i senatori hanno incalzato Zuckerberg che secondo documenti interni a Meta, da loro visionati, hanno rivelato di come il patron avesse rifiutato di rafforzare i team incaricati di individuare i pericoli per gli adolescenti online.
Nell'attesa che il Congresso riesca ad approvare una legge ad hoc sui rischi social per i minori e le relative sanzioni per le piattaforme; ad ottobre più di quaranta stati americani hanno presentato una denuncia contro Meta, ritenendo che le sue piattaforme danneggino la "salute mentale e fisica dei giovani", citando i rischi di dipendenza, molestie informatiche o disturbi alimentari.
Dopo la 'giornata terribile' vissuta al Congresso, Meta ha annunciato l'avvio di una collaborazione negli Stati Uniti con il Center for Open Science (Cos) per avviare un programma pilota che studi "argomenti relativi al benessere", in particolare nell'uso dei social da parte dei minori, oltre ad avviare una implementazione di nuove restrizioni sulla messaggistica su Facebook e Instagram, che impediranno agli utenti sotto i 16 anni di ricevere messaggi da adulti che non seguono.
FONTE FOTO: pagina FB Lindsey Graham e Foto diThomas UlrichdaPixabay
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