Ultimo aggiornamento 2 giorni fa S. Valeria vergine

Date rapide

Oggi: 28 aprile

Ieri: 27 aprile

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Ceramiche Assunta Positano - Worldwide Shipping - Spedizioni in tutto il mondoPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: TecnologiaApple MacBook Pro resta a terra: divieto di volare in USA

Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticale

Tecnologia

Apple MacBook Pro resta a terra: divieto di volare in USA

Inserito da (admin), giovedì 15 agosto 2019 00:59:27

Batterie al litio MacBook Pro di Apple: no in aereo negli USA. La FAA (ente dell'aviazione civile USA) ha comunicato che l'Apple MacBook Pro richiamato per la batteria non sarà accettato sui voli. Lo "Sportello dei Diritti": e in UE ed Italia?

E' recente la notizia che "Apple", il colosso americano delle nuove tecnologie, ha deciso di richiamare diversi prodotti MacBook Pro da 15 pollici realizzati tra il 2015 e il 2017 a causa di un problema di surriscaldamento dovuto alla batteria. La conseguenza è che gli utenti interessati dal richiamo dovrebbero beneficiare di una sostituzione della batteria in un Apple Store o in un Centro certificato Apple. Ma la questione non finisce qui e rimbalza direttamente dagli USA, dove per evitare qualsiasi rischio, la Federal Aviation Administration (FAA) - l'ente responsabile delle normative dell'aviazione civile negli Stati Uniti - ha emesso un divieto di portare a bordo o nella stiva degli aerei le batterie agli ioni di litio in questione. La FAA è a conoscenza delle batterie richiamate utilizzate in alcuni laptop Apple MacBook Pro: "All'inizio di luglio, abbiamo avvisato le compagnie aeree del richiamo e abbiamo informato il pubblico. Abbiamo impartito istruzioni per continuare a seguire le istruzioni di richiamo delineate nell'avviso di sicurezza FAA per operatori (SAFO) 16011 del 2016". In altre parole, questa è una procedura di routine che ricorda le restrizioni già imposte a suo tempo al Samsung Galaxy Note 7. La preoccupazione è che non sarà facile per i regolatori sapere a colpo d'occhio quali sono i MacBook Pro da 15 pollici che sono interessati da queste sostituzioni della batteria. Secondo Bloomberg "non è chiaro quali sforzi verranno fatti, se del caso, negli aeroporti statunitensi ". Apparentemente, saranno fatti annunci orali al gate e prima del decollo. Si potrebbe ipotizzare che i funzionari di sicurezza conosceranno i numeri di serie coinvolti nella sostituzione delle batterie per rilevare i MacBook Pro da vietare, ma è una prassi di difficile realizzazione. In ogni caso, per chiunque intenda viaggiare negli Stati Uniti dall'Italia, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", sarebbe opportuno prendere le precauzioni necessarie ed evitare di portar con sè i MacBook Pro interessati dal richiamo. Tuttavia, appare del tutto singolare che le autority per la regolazione dei trasporti aerei civili europee ed italiane non abbiano ancora deciso di diramare analoghe direttive come ha già fatto la consorella americana. L'interrogativo che rilanciamo, quindi, merita una risposta a partire dalla nostrana ENAV che dovrà chiarire se i rischi comunicati dalla FAA valgono anche per i velivoli che partono o arrivano nei nostri aeroporti e se intende porre analoghe limitazioni al trasporto a bordo degli apparati in questione.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10342104

Tecnologia

Elvia98: Il segnale luminoso sulla targa anteriore che protegge i pedoni

La sicurezza dei pedoni sulle strade italiane resta una delle sfide più urgenti. Nel 2024, 475 pedoni hanno perso la vita, uno ogni 18 ore, con un incremento del 7,9% rispetto all'anno precedente. A rilevarlo è un report di Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale (Asaps) in collaborazione...

Neuralink, l'azienda di Musk che impianta microchip nel cervello

di Norman di Lieto Il confine tra progresso ed etica, tra una realtà che pare a tratti distopica e che non permette di capire a tutti se si tratti di realtà che fa rima, appunto, con progresso o di una nuova uscita cinematografica. La notizia è di quelle contrastanti, nel senso che non appena è stata...

Meta oscura pagina Accademia Crusca, poi le scuse e il ripristino

Dal 21 dicembre scorso il profilo Facebook dell'Accademia della Crusca era stato oscurato, un vero e proprio mistero, anche più lungo delle chiusure delle aule scolastiche. A parlare del 'mistero buffo' era stata la stessa istituzione fiorentina: "Non conosciamo i motivi di questo provvedimento, che...

Piattaforma X, perso 71% valore dall'arrivo di Musk

Nonostante sia l'uomo più ricco al mondo, Elon Musk ( l'imprenditore, quest'anno, secondo la classifica di Forbes, ha riagguantato il titolo di Paperone dei Paperoni a livello mondiale strappandolo a Bernard Arnault, guadagnando nel 2023, 95 miliardi di dollari) non è proprio Re Mida: ovvero, non è che...

Auto elettriche, la cinese Byd supera Tesla nelle vendite

La Cina supera con il marchio Byd, il brand tra i più iconici a livello mondiale, nel mercato delle auto elettriche, l'americana Tesla di Elon Musk. Byd ha macinato numeri da capogiro e soprattutto dopo aver superato Volkswagen come costruttore più popolare in Cina, ora ha sorpassato per la prima volta...