Booble News Costiera Amalfitana

In un paese in cui dilaga l'analfabetismo funzionale (cioè gente che legge, scrive, ascolta ma non comprende) arriva puntuale (anzi questa volta addirittura con un pò di anticipo) la bomba di Beppe Grillo che tira il freno a mano alla volata del Movimento 5 Stelle. Se la prima volta, alle elezioni parlamentari di 5 anni fa, si poteva spiegare come un errore di comunicazione nel finale di campagna elettorale già non riusciamo a spiegarci l'infelice uscita sul palco a Roma con Casaleggio nel comizio finale delle Elezioni Europee. Possibile che in nome di una forma mentis votata alla satira e al sarcasmo "ad ogni costo" si debba sacrificare il lavoro e l'impegno di migliaia di attivisti? Guardate il video tenendo presente che chi parla è Beppe Grillo, un comico, che in questo momento parla in modo sarcastico, facendo un'ironia così spinta da dover essere spiegata ai più. "...Quindi oggi abbiamo l’occasione, il 4 di marzo, di cambiare questo paese. Meraviglioso. La gente penserà che ci siamo tolti pochi rimborsi, che il rimborso che chiamano rimborso poi era una donazione, era una sindrome compulsiva di donazione retroattiva, l’ho detto anche in un piccolo filmato, cioè, dai una beneficenza, invece di dare 10 ti tieni 2 per le spese. E poi questi qui, io che nell’80 prendevo il nero; quindi l’occasione quale è? E’ che oggi gli italiani hanno un’occasione straordinaria, finalmente di non votare più il meno peggio ma votare i peggiori! Quelli di onestà, onestà e poi nell’81 prendevano i soldi, quell’altro diceva la beneficenza e ne faceva meno. Siamo i peggiori. Allora, la grande occasione è: basta votare il meno peggio ma votate veramente i peggiori, che siamo noi, quelli dell’onestà, ci siamo finti onesti invece vedi che dentro abbiamo dato meno di quello che dovevamo dare alle piccole imprese. Prendevamo del nero negli anni ’80, facevamo delle cose terribili! Quindi, diventate tutti del Movimento 5 Stelle, andiamo a governare questo paese e diventeremo i peggiori d’Italia e se state con noi anche i peggiori d’Europa, e se state ancora più con noi i peggiori del mondo!"