Tu sei qui: TecnologiaHacker e truffatori telematici impegnati a svuotare i nostri conti correnti
Inserito da (admin), domenica 19 agosto 2018 20:30:48
L’allarme della Polizia Postale: "Attenzione!!! Phishing ai danni di istituti bancari". Lo "Sportello dei Diritti": in corso l’offensiva di mezz’estate di hacker e truffatori telematici al fine di svuotarci conti correnti o prosciugate le carte di credito. Migliaia di falsi messaggi email ed sms. Non cliccate né rispondete mai. Contattate la vostra banca solo tramite il sito e l’area istituzionale dedicata Sarà il periodo feriale che ci porta inevitabilmente distrazioni, saranno le vacanze che ci tengono ad inevitabile distanza dai nostri sportelli bancari di fiducia così impedendoci un controllo "fisico" della nostra "situazione bancaria", il fatto è che comunque si sta assistendo ad una vera e propria offensiva di mezz’estate di hacker e truffatori telematici. Si tratta, come segnalato nell’allerta della Polizia Postale riportata sulla sua pagina Facebook "Commissariato di PS On Line – Italia" , in un post che rimanda al sito istituzionale della forza di polizia nazionale maggiormente impegnata nella lotta al crimine informatico, di una massiva attività di "phishing" in corso ai danni di diversi istituti bancari che, attraverso un link riportato nel corpo delle comunicazioni ricevute via e-mail o sms, chiedono al destinatario di collegarsi all’apparente home page dell’istituto bancario per procedere alla conferma dei propri dati e consentire l’aggiornamento dei sistemi di sicurezza. Ed allora, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", non ci resta che innalzare la nostra soglia d’attenzione proprio quando ci sentiamo più rilassati e pensiamo di doverci abbandonare completamente allo spirito delle vacanze perché l’insidia è dietro l’angolo e per evitare di vederci svuotati conti correnti o prosciugati i plafond delle nostre carte di credito vale la pena ricordare che gli istituti bancari non chiedono mai i dati dell’utente, a maggior ragione via posta elettronica o sms. E poi alcuni semplici consigli se si ricevono mail o messaggi di questo tipo: - non inserire mai le proprie credenziali; - contattare il proprio istituto attraverso l’area riservata dedicata ai clienti o il call center; - effettuare una scansione approfondita del proprio dispositivo con un antivirus aggiornato. Nel caso siate comunque incappati in una frode di questo tipo potrete rivolgersi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare immediatamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10152107
di Norman di Lieto Il confine tra progresso ed etica, tra una realtà che pare a tratti distopica e che non permette di capire a tutti se si tratti di realtà che fa rima, appunto, con progresso o di una nuova uscita cinematografica. La notizia è di quelle contrastanti, nel senso che non appena è stata...
Dal 21 dicembre scorso il profilo Facebook dell'Accademia della Crusca era stato oscurato, un vero e proprio mistero, anche più lungo delle chiusure delle aule scolastiche. A parlare del 'mistero buffo' era stata la stessa istituzione fiorentina: "Non conosciamo i motivi di questo provvedimento, che...
Nonostante sia l'uomo più ricco al mondo, Elon Musk ( l'imprenditore, quest'anno, secondo la classifica di Forbes, ha riagguantato il titolo di Paperone dei Paperoni a livello mondiale strappandolo a Bernard Arnault, guadagnando nel 2023, 95 miliardi di dollari) non è proprio Re Mida: ovvero, non è che...
La Cina supera con il marchio Byd, il brand tra i più iconici a livello mondiale, nel mercato delle auto elettriche, l'americana Tesla di Elon Musk. Byd ha macinato numeri da capogiro e soprattutto dopo aver superato Volkswagen come costruttore più popolare in Cina, ora ha sorpassato per la prima volta...
Meta è stata sanzionata da Agcom con una multa di 5,8 milioni per aver veicolato in maniera diretta o indiretta, attraverso la profilazione degli utenti, violando di fatto il divieto di pubblicità del gioco d'azzardo, previsto dal decreto Dignità. Facebook e Instagram dove sono transitati video, immagini,...