Tu sei qui: TecnologiaLa lettera aperta su Avaaz a George Floyd sta diventando virale, superate un milione di firme
Inserito da (admin), martedì 2 giugno 2020 15:54:12
Queste sono le ultime parole di George Floyd, un uomo di 46 anni ucciso da un agente (ormai ex, ndr) di polizia statunitense che lo ha bloccato, premendogli il ginocchio sul collo con tutto il suo peso per quasi nove minuti: «È la mia faccia, amico non ho fatto nulla di grave, amico ti prego ti prego ti prego non riesco a respirare ti prego amico qualcuno mi aiuti ti prego amico non riesco a respirare non riesco a respirare ti prego (parte non comprensibile) amico non respiro, la mia faccia devi solo alzarti non riesco a respirare ti prego, un ginocchio sul mio collo non riesco a respirare merda lo farò non posso muovermi mamma mamma non ce la faccio le mie ginocchia il mio collo sono finito sono finito sono claustrofobico mi fa male lo stomaco mi fa male il collo mi fa male tutto un po’ d’acqua, o qualcosa vi prego vi prego non riesco a respirare, agente non mi uccidere mi stanno ammazzando ti prego, amico non riesco a respirare non riesco a respirare mi stanno ammazzando mi stanno ammazzando non riesco a respirare non riesco a respirare per favore, signore ti prego ti prego ti prego non riesco a respirare» Poi ha chiuso gli occhi e ha smesso di supplicare. La morte di George Floyd è stata dichiarata poco dopo. Il messaggio di Avaaz: In questo momento, possiamo fare una scelta. Accettare che questa sia solo un'ennesima tragica morte per mano della polizia americana o decidere che è tempo di cambiare. Siamo un movimento di oltre 60 milioni di persone -- il nostro grido può diventare assordante. Allora denunciamo tutte queste esecuzioni razziste e obblighiamo chi è al potere a fare lo stesso. Clicca qui per firmare Come cittadini del mondo, soffriamo per la perdita senza senso di un'altra vita per mano della polizia statunitense. Siamo vicini a tutti coloro che sono colpiti più profondamente. Questi brutali omicidi devono finire. Ognuno è un colpo al cuore della nostra umanità e una macchia indelebile alla dignità degli Stati Uniti. Il razzismo cresce nel silenzio, quindi non staremo zitti. Il razzismo è un problema che riguarda tutti noi. È una lotta di tutti. Ma non possiamo permettere che la lotta diventi odio, non saremmo quindi più saggi di coloro che cerchiamo di cambiare. Con le parole di Martin Luther King: "L'oscurità non può scacciare le tenebre; solo la luce può farlo. L'odio non può scacciare l'odio; solo l'amore può farlo." È con questo spirito che chiediamo a tutti coloro che sono al potere di agire ORA e riteniamo il presidente Trump e le autorità statali e locali statunitensi responsabili di:
Firma |
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10162109
di Norman di Lieto Il confine tra progresso ed etica, tra una realtà che pare a tratti distopica e che non permette di capire a tutti se si tratti di realtà che fa rima, appunto, con progresso o di una nuova uscita cinematografica. La notizia è di quelle contrastanti, nel senso che non appena è stata...
Dal 21 dicembre scorso il profilo Facebook dell'Accademia della Crusca era stato oscurato, un vero e proprio mistero, anche più lungo delle chiusure delle aule scolastiche. A parlare del 'mistero buffo' era stata la stessa istituzione fiorentina: "Non conosciamo i motivi di questo provvedimento, che...
Nonostante sia l'uomo più ricco al mondo, Elon Musk ( l'imprenditore, quest'anno, secondo la classifica di Forbes, ha riagguantato il titolo di Paperone dei Paperoni a livello mondiale strappandolo a Bernard Arnault, guadagnando nel 2023, 95 miliardi di dollari) non è proprio Re Mida: ovvero, non è che...
La Cina supera con il marchio Byd, il brand tra i più iconici a livello mondiale, nel mercato delle auto elettriche, l'americana Tesla di Elon Musk. Byd ha macinato numeri da capogiro e soprattutto dopo aver superato Volkswagen come costruttore più popolare in Cina, ora ha sorpassato per la prima volta...
Meta è stata sanzionata da Agcom con una multa di 5,8 milioni per aver veicolato in maniera diretta o indiretta, attraverso la profilazione degli utenti, violando di fatto il divieto di pubblicità del gioco d'azzardo, previsto dal decreto Dignità. Facebook e Instagram dove sono transitati video, immagini,...