Tu sei qui: TecnologiaLa7 libera di essere "antimeridionale", noi liberi di non acquistare i prodotti dei suoi sponsor
Inserito da (admin), sabato 1 agosto 2015 18:45:01
Con questo titolo molto forte il Prof. Gennaro De Crescenzo, a nome dell'associazione culturale neoborbonica (l'orgoglio di essere meridionali), ha inviato una lettera a La7 ed alla Apple Italia. Di seguito il testo integrale condiviso sui social anche dal famoso scrittore Pino Aprile: ALLA CORTESE ATTENZIONE DI LA7 E DI "APPLE I-PHONE" (SPONSOR DELLA TRASMISSIONE "IN ONDA", LA7). VISTO CHE per la trasmissione "In onda" (puntata del 30/7/15) a cura di Gianluigi Paragone e per i suoi ospiti (tutti "settentrionali") se il Sud sta peggio della Grecia (v. i drammatici dati Svimez, luglio 2015) è colpa del Sud, è colpa della "furbizia borbonica" (Tg La7 delle ore 20), degli evasori fiscali e dei furti dei politici meridionali nella consueta fiera di luoghi comuni indimostrati e indimostrabili e di razzismi più o meno velati; [caption] Apple Italia[/caption] VISTO CHE la vostra azienda sponsorizza quella televisione e quel programma e, consapevole o meno, risulta oggettivamente collegata a quelle tesi: quella TV è LIBERA di esprimere le sue idee, voi siete LIBERI di sponsorizzarla, noi meridionali siamo LIBERI DI NON ACQUISTARE I VOSTRI PRODOTTI E DI SCEGLIERE ALTRI MARCHI. Cortesi saluti anche a nome delle (tante) associazioni che aderiscono a questa iniziativa. Prof. Gennaro De Crescenzo (INVIATA A media.it@apple.com, ufficiostampa@la7.it)
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