Tu sei qui: TecnologiaTrovati materassi tossici in Germania, la causa è un errore nel processo di produzione
Inserito da (admin), venerdì 13 ottobre 2017 19:01:51
Una nuova allerta sta emergendo e per adesso non è ancora chiaro quali possano essere le conseguenze per i consumatori europei e per i loro sonni. Stando a quanto riportato dal quotidiano tedesco Spiegel sarebbero, infatti, migliaia i materassi finiti sul mercato che presentano problemi di tossicità. Per adesso oltre alla Germania da dove sarebbe partito il problema, anche in Svizzera è stata espressa preoccupazione mentre in Italia ancora non si hanno notizie in merito. A causa di un errore di sintesi negli stabilimenti della tedesca Basf, una delle più grandi compagnie chimiche al mondo, un composto chimico basilare per la produzione dei materassi, il diisocianato di toluene (Tdi), presentava una concentrazione troppo elevata di diclorobenzene. La sostanza, incolore e inodore, è nota come cancerogena. Il danno che riguarderebbe 7.500 tonnellate di prodotto sarebbe «enorme», per quanto evidenziato dal celebre quotidiano tedesco. Peraltro, la quantità esatta di materassi contaminati non è ancora chiara. Dalla parte delle aziende elvetiche, per esempio, risulta esserci stata un’immediata reazione preventiva. Alcune case produttrici avrebbero ammesso che teoricamente potrebbero sussistere conseguenze per la salute e a scopo precauzionale hanno deciso di fermare la produzione. Stando a quanto comunicato da Basf le aziende interessate fra Europa, Medio Oriente e Africa sarebbero una cinquantina. Il problema, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", è che in Italia ancora non si sia parlato di questa possibile nuova emergenza ed è necessario che le autorità sanitarie facciano le più immediate e approfondite indagini per verificare se anche aziende italiane produttrici o venditrici di materassi siano interessate dal rischio già evidenziato dalla stessa casa produttrice Basf. Ecco perché ci rivolgiamo direttamente al Ministero della Salute per effettuare con urgenza i più opportuni controlli per informare e rassicurare la cittadinanza.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10531103
di Norman di Lieto Il confine tra progresso ed etica, tra una realtà che pare a tratti distopica e che non permette di capire a tutti se si tratti di realtà che fa rima, appunto, con progresso o di una nuova uscita cinematografica. La notizia è di quelle contrastanti, nel senso che non appena è stata...
Dal 21 dicembre scorso il profilo Facebook dell'Accademia della Crusca era stato oscurato, un vero e proprio mistero, anche più lungo delle chiusure delle aule scolastiche. A parlare del 'mistero buffo' era stata la stessa istituzione fiorentina: "Non conosciamo i motivi di questo provvedimento, che...
Nonostante sia l'uomo più ricco al mondo, Elon Musk ( l'imprenditore, quest'anno, secondo la classifica di Forbes, ha riagguantato il titolo di Paperone dei Paperoni a livello mondiale strappandolo a Bernard Arnault, guadagnando nel 2023, 95 miliardi di dollari) non è proprio Re Mida: ovvero, non è che...
La Cina supera con il marchio Byd, il brand tra i più iconici a livello mondiale, nel mercato delle auto elettriche, l'americana Tesla di Elon Musk. Byd ha macinato numeri da capogiro e soprattutto dopo aver superato Volkswagen come costruttore più popolare in Cina, ora ha sorpassato per la prima volta...
Meta è stata sanzionata da Agcom con una multa di 5,8 milioni per aver veicolato in maniera diretta o indiretta, attraverso la profilazione degli utenti, violando di fatto il divieto di pubblicità del gioco d'azzardo, previsto dal decreto Dignità. Facebook e Instagram dove sono transitati video, immagini,...