Tu sei qui: TecnologiaViolati i server di UniCredit, a rischio la privacy di 400mila clienti
Inserito da (admin), mercoledì 26 luglio 2017 22:59:35
UniCredit vittima degli hacker: violati i dati di 400mila clienti Massiccio attacco hacker in Italia ai danni di UniCredit. Lo ha comunicato in una nota la stessa banca che ha affermato di aver subito una intrusione informatica con accesso non autorizzato a dati di clienti italiani relativi solo a prestiti personali. Nello specifico, una prima violazione sembra essere avvenuta nei mesi di settembre e ottobre 2016, mentre è stata appena individuata una seconda intrusione avvenuta nei mesi di giugno e luglio 2017. Si ritiene che nei due periodi siano stati violati i dati di circa 400mila clienti in Italia. Questo atto ha provocato l'accesso ad alcuni dati anagrafici e ai codici Iban oltre la copia di di un numero limitato di dati personali (nome, cognome, indirizzo postale, e-mail e o telefono). Tale accesso, è avvenuto attraverso un partner commerciale esterno italiano. UniCredit ha informato le autorità competenti ed ha avviato uno specifico audit sul tema mentre nelle prossime ore sarà formalizzato un esposto presso la Procura della Repubblica di Milano. La banca precisa, inoltre, che non è stato acquisito nessun dato, quali le password, che possa consentire l'accesso ai conti dei clienti o che permetta transazioni non autorizzate. Unicredit spiega poi che contatterà i clienti interessati ma che, per ragioni di sicurezza, non saranno utilizzate posta elettronica o telefonate dirette. "La sicurezza dei dati dei propri clienti sono per UniCredit una assoluta priorità» conclude la nota del Gruppo". Per Giovanni D'Agata presidente dello "Sportello dei Diritti", ancora una volta è la prova che nessuno è immune agli attacchi informatici. La nostra preoccupazione che non venga compromessa ulteriormente la privacy e la sicurezza dei cittadini.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10362106
La sicurezza dei pedoni sulle strade italiane resta una delle sfide più urgenti. Nel 2024, 475 pedoni hanno perso la vita, uno ogni 18 ore, con un incremento del 7,9% rispetto all'anno precedente. A rilevarlo è un report di Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale (Asaps) in collaborazione...
di Norman di Lieto Il confine tra progresso ed etica, tra una realtà che pare a tratti distopica e che non permette di capire a tutti se si tratti di realtà che fa rima, appunto, con progresso o di una nuova uscita cinematografica. La notizia è di quelle contrastanti, nel senso che non appena è stata...
Dal 21 dicembre scorso il profilo Facebook dell'Accademia della Crusca era stato oscurato, un vero e proprio mistero, anche più lungo delle chiusure delle aule scolastiche. A parlare del 'mistero buffo' era stata la stessa istituzione fiorentina: "Non conosciamo i motivi di questo provvedimento, che...
Nonostante sia l'uomo più ricco al mondo, Elon Musk ( l'imprenditore, quest'anno, secondo la classifica di Forbes, ha riagguantato il titolo di Paperone dei Paperoni a livello mondiale strappandolo a Bernard Arnault, guadagnando nel 2023, 95 miliardi di dollari) non è proprio Re Mida: ovvero, non è che...
La Cina supera con il marchio Byd, il brand tra i più iconici a livello mondiale, nel mercato delle auto elettriche, l'americana Tesla di Elon Musk. Byd ha macinato numeri da capogiro e soprattutto dopo aver superato Volkswagen come costruttore più popolare in Cina, ora ha sorpassato per la prima volta...